Festa dei Nonni
Il 2 ottobre è un giorno speciale dedicato a tutti i nonni, figure e modelli di vita indispensabili
Un vecchio e un bambino si presero per mano e andarono insieme incontro alla sera,
la polvere rossa si alzava lontano e il sole brillava di luce non vera;
l’immensa pianura sembrava arrivare fin dove l’occhio di un uomo poteva guardare e tutto d’intorno non c’era nessuno, solo il tetro contorno di torri di fumo.
I due camminavano, il giorno cadeva, il vecchio parlava e piano piangeva con l’anima assente, con gli occhi bagnati seguiva il ricordo di miti passati;
i vecchi subiscono l’ingiuria degli anni, non sanno distinguere il vero dai sogni, i vecchi non sanno nel loro pensiero distinguere nei sogni il falso dal vero.
E il vecchio diceva, guardando lontano, “Immagina questo coperto di grano, immagina i frutti, immagina i fiori, e pensa alle voci e pensa ai colori, e in questa pianura, fin dove si perde, crescevano gli alberi e tutto era verde, cadeva la pioggia, segnavano i soli, ,il ritmo dell’uomo e delle stagioni”.
Il bimbo ristette, lo sguardo era triste e gli occhi guardavano cose mai viste, e poi disse al vecchio, con voce sognante: “Mi piacciono le fiabe, raccontane altre”.
(Il Vecchio e il Bambino, di Francesco Guccini)
Il 2 ottobre è il giorno dei nonni, un giorno speciale dedicato a chi ci ha visto e ci vede crescere, a chi ha sempre un proverbio giusto per ogni occasione, a chi guarda la nuova generazione e non sa trattenersi dal dire “ai tempi miei…”
I nonni hanno un ruolo indispensabile in ogni famiglia, hanno tante storie da raccontare e sono sempre disponibili. In Italia la Festa dei Nonni è riconosciuta ufficialmente a livello istituzionale con la legge n. 159 del 31 luglio 2005. Un riconoscimento di alto valore sociale ma soprattutto educativo, affettivo, culturale all’interno delle famiglie e della società in generale a voler evidenziare come i nonni rappresentino figure e modelli di vita indispensabili per l’educazione e l’assistenza quotidiana della crescita dei bambini.