Marilina Piemontese: i colori del Gargano e l’arte che unisce il Nord e il Sud
- 1 Dicembre 2024
Un vecchio motore trasformato in una scultura ispirata ai colori del Gargano e all’arte di Mondrian
Provvederà al controllo l’Agenzia regionale per la prevenzione e protezione dell’ambiente (ARPA), su richiesta del Comune
La qualità dell’aria sarà monitorata. A garanzia della sua salubrità e a vantaggio di turisti e mattinatesi. Provvederà alla campagna di controllo l’Agenzia regionale per la prevenzione e protezione dell’ambiente (ARPA), su richiesta del Comune. La questione dei fumi sprigionati dall’accensione delle stoppie, tra l’altro identica a molte altre località del Gargano, in cui sono in voga le stesse pratiche agricole, già sollevata dai medici mattinatesi nel 2006, negli anni successivi, e reiterata a fine 2010, era diventata anche oggetto di polemiche nelle ultime settimane con interpellanze che accusavano l’Amministrazione comunale di inerzia e repliche della maggioranza che denunciavano la strumentalizzazione del problema al solo scopo di colpire la Giunta, in carica da aprile 2010.
Ne seguì un incontro in Prefettura per fare il punto della situazione. Ora da Bari è pervenuta l’assicurazione al Comune, che a gennaio scorso aveva scritto all’ARPA. “Considerata la natura stagionale del fenomeno che l’Amministrazione intende monitorare, si ritiene – scrive l’ARPA – efficace programmare il monitoraggio in concomitanza del termine della prossima campagna olivicola, in modo da poter rilevare gli effetti della combustione degli sfalci di potatura sui livelli di qualità dell’aria”. Prossimamente quindi Comune e ARPA definiranno i dettagli ed il sito idoneo per il monitoraggio in modo da garantire il rispetto di una serie di requisiti che diano il miglior risultato scientifico.
Con la risposta dell’ARPA sarà anche data attuazione alla richiesta dei medici mattinatesi, fatta già nel 2007, di “verifica tecnica sulla qualità dell’aria”. In attesa dell’attivazione della strumentazione dell’ARPA, il Comune, come sottolinea il sindaco Lucio Roberto Prencipe, oltre alla conferma dell’ordinanza sindacale degli anni scorsi che poneva delle prime restrizioni, “si impegna anche a promuovere campagne informative per la eliminazione di pratiche agricole nocive, a promuovere tecniche biologiche che limitino le irrorazioni, ad incentivare tecniche di incenerimento alternative, ad attivare un macchinario per la triturazione delle frasche da fornire come servizio del Comune ai coltivatori del territorio mattinatese”.
Concordano con le iniziative in campo anche gli operatori turistici, che sono, dicono, “i primi interessati a mantenere e tutelare le condizioni ambientali del territorio mattinatese, certamente non secondo agli altri Comuni garganici in materia di salubrità dell’aria”.