Tachigrafo digitale: la scatola nera dei mezzi pesanti

Il Parlamento Europeo ha ormai concluso i lavori riguardanti l’entrata in funzione di un nuovo apparecchio digitale per il controllo dei tempi di guida e di riposo da istallare sui mezzi di nuova immatricolazione che trasportano più di 9 persone o hanno un peso superiore alle 3,5 tonnellate e nel prossimo mese di maggio diverrà obbligatorio l’utilizzo del tachigrafo digitale

Si tratta di un dispositivo elettronico che registra le attività degli automezzi e, in particolare, la distanza percorsa in un determinato periodo di tempo calcolandone la velocità. Dunque, una vera e propria scatola nera di ultima generazione che ha tra le proprie finalità anche l’incremento dei livelli di sicurezza sulle strade.
Al riguardo, le Istituzioni comunitarie hanno convenuto d’introdurre una nuova normativa sociale che preveda al termine di due settimane di lavoro un periodo di due giorni pieni di riposo settimanale, nonchè un maggior periodo di riposo giornaliero.

La nuova normativa sociale entrerà in vigore dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale CEE, attesa per i primi di aprile del 2006. L’obbligo di equipaggiare i nuovi autoveicoli con il tachigrafo digitale scatterà dunque dopo 20 giorni dalla menzionata pubblicazione: quindi con ogni probabilità tra la fine di aprile ed i primi giorni di maggio 2006.

Questa importante innovazione normativa sarà al centro del convegno Obbligo del tachigrafo digitale: più sicurezza stradale, organizzato dalla Camera di Commercio di Foggia e in programma sabato 11 marzo, con inizio alle 15:30, presso la Sala Azzurra dell’Ente camerale.

Dopo il saluto del presidente della CCIAA di Foggia, Luigi Lepri, interverranno al convegno: Paolo Francisci, del ministero delle Attività produttive; Silvio Faggi, segretario nazionale della Federazione italiana autotrasportatori professionali; Carmine Cesareo, presidente del Comitato albo autotrasportatori della Provincia di Foggia; Giorgio Palladino, consulente di Infocamere.