Marilina Piemontese: i colori del Gargano e l’arte che unisce il Nord e il Sud
- 1 Dicembre 2024
Un vecchio motore trasformato in una scultura ispirata ai colori del Gargano e all’arte di Mondrian
Questa sera un piano delle coste contro l’erosione
Questa sera è la volta di Mattinata, dopo San Menaio e Vieste. Qui farà tappa il camper che sta portando in venti comuni pugliesi il Piano regionale delle coste, approvato dalla Regione. Nel Piano si stabilisce il livello critico dell’erosione, osservando la trasformazione dei litorali pugliesi. Sono stati individuati i tratti di costa a bassa, media e alta criticità all’erosione.
Le coste sono il pezzo più fragile della nostra regione, ha spiegato l’assessore Guglielmo Minervini. Negli ultimi quindici anni la Puglia è stata tra le regioni più esposte al fenomeno dell’erosione. E a Mattinata in questa occasione si fa il punto sui lavori di difesa della costa fatti tra il 2002 ed il 2005 e che hanno voluto rimediare agli sconvolgimenti precedenti quando lo spettacolo era desolante: in ampi tratti la spiaggia era scomparsa e i flutti invadevano addirittura le casette dei pescatori. Compromessa quindi buona parte dell’offerta turistica.
Ora a fotografare la situazione è il piano di monitoraggio. Nella relazione del geologo e ingegnere Vincenzo Cotecchia, che ha diretto il pool di esperti autori del progetto delle opere di difesa della spiaggia, si esprime soddisfazione per i risultati ottenuti finora.
La Regione Puglia incontra i cittadini di Mattinata sulla Costa
Martedì alle ore 10.30 partirà da Vico del Gargano il “viaggio con il Piano Regionale delle Coste“, un tour regionale di comunicazione ai cittadini, che nel mese di agosto, attraverserà i 970 km di costa pugliese. Anche Mattinata è una delle tappe del “viaggio”, venerdì 7 agosto alle ore 19.00, in piazza Aldo Moro, un camper esporrà una mostra con dei pannelli riguardanti la presentazione ai cittadini del Piano Regionale delle Coste.
Il P.R.C. è una opportunità per affrontare i molteplici conflitti che si presentano nelle aree costiere e per superare quella frammentazione delle conoscenze e quegli approcci che rendono difficile la formulazione di politiche efficaci per la gestione della fascia costiera sul piano economico, sociale, paesistico e ambientale.
Le attività svolte dal P.R.C. hanno fornito:
– il riordino delle informazioni disponibili e delle conoscenze tecnico-scientifiche del territorio costiero;
– il quadro conoscitivo dei caratteri ambientali e delle dinamiche urbanistiche e amministrative;
– gli strumenti normativi e regolamentari per una corretta gestione del territorio;
– la definizione di politiche utilili per la salvaguardia del litorale, evitando così, lo sfruttamento di alcune aree a rischio igienico – sanitario o l’utilizzo per scopi industriali.