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- 22 Marzo 2023
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La misura è destinata alle microimprese ed ai lavoratori autonomi iscritti al registro delle imprese, con sede operativa in Puglia
Sono stati pubblicati sul Burp n. 80 del 04 giugno 2020 i tre avvisi Microprestito, Titolo II Capo 3 Circolante e Titolo II Capo 6 Circolante.
Tutte le misure sono finanziate dalle risorse del POR Puglia 2014-2020 e sono attive con modalità a sportello. sino al 31 dicembre 2020.
Per informazioni contattare il numero verde 800 990 046, attivo dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18.
L’avviso è destinato alle microimprese (ditta individuale, società in nome collettivo, società in accomandita semplice, società cooperative, società a responsabilità limitata – anche in forma unipersonale e semplificata) e ai lavoratori autonomi iscritti al registro delle imprese, con sede operativa in Puglia.
La misura mette a disposizione 248 milioni di euro e intende sostenere l’accesso al credito con micro-finanza attraverso mutui concessi a tasso zero e senza garanzie.
I finanziamenti sono erogati sotto forma di mutui quinquennali, a tasso zero, tra i 5mila e i 30mila euro più preammortamento della durata di 12 mesi. Il finanziamento potrà essere utilizzato solo per sostenere le spese di funzionamento.
L’agevolazione sarà concessa per l’80% nella forma del finanziamento e per il 20% nella forma dell’assistenza rimborsabile. a condizione che le prime 48 rate del mutuo vengano restituite regolarmente.
Le domande possono essere presentate a partire dal 4 giugno.
L’avviso è destinato a liberi professionisti e imprese di micro, piccola e media dimensione con sede operativa in Puglia operanti nel settore manifatturiero, del commercio e dei servizi.
La misura mette a disposizione 150 milioni di euro per finanziare le spese di funzionamento e i costi della gestione dell’attività d’impresa.
L’aiuto sarà erogato in forma di sovvenzione diretta pari al 20% dell’importo di un nuovo finanziamento concesso da un soggetto finanziatore accreditato. Questo aiuto arriverà al 30% per tutte le imprese che assumeranno l’impegno ad assicurare nell’esercizio 2022 i livelli occupazionali, in termini di unità lavorative annue (Ula), riferiti all’esercizio 2019.
L’importo di ogni singola operazione di finanziamento, su cui verrà calcolata la sovvenzione diretta, non dovrà essere inferiore a 30.000 euro e non superiore a 2 milioni di euro, indipendentemente dall’ammontare complessivo del finanziamento concesso che potrà anche essere superiore a 2 milioni di euro. Il finanziamento avrà una durata minima di 24 mesi e almeno 12 mesi di preammortamento.
Le domande possono essere presentate a partire dal 5 giugno.
La misura fornisce un sostegno alle imprese del settore turistico-alberghiero. Possono accedere alle agevolazioni le imprese di micro, piccola e media dimensione con sede operativa in Puglia.
L’avviso mette a disposizione 50 milioni di euro per finanziare le spese di funzionamento e i costi derivanti dalla gestione dell’attività d’impresa.
Come nel precedente avviso, l’importo di ogni singola operazione di mutuo, su cui verrà calcolata la sovvenzione diretta, non dovrà essere inferiore a 30 mila euro e non superiore a 2 milioni di euro, indipendentemente dall’ammontare complessivo del mutuo concesso che potrà anche essere superiore a 2 milioni di euro. Il mutuo bancario dovrà avere una durata minima di 24 mesi ed almeno 12 mesi di preammortamento.
L’aiuto sarà erogato in forma di sovvenzione diretta pari al 20% dell’importo di un nuovo finanziamento concesso da un soggetto finanziatore accreditato. Questo aiuto arriverà al 30% per tutte le imprese che assumeranno l’impegno ad assicurare nell’esercizio 2022 i livelli occupazionali in termini di unità lavorative annue (Ula) riferiti all’esercizio 2019.
Le domande possono essere presentate a partire dal 5 giugno.