Il ricordo di Don Peppino Prencipe, sacerdote di grande umanità
- 14 Ottobre 2024
Molto amato dalle comunità di Mattinata e dalla frazione di "Macchia", esempio di dedizione e impegno sociale
Il litorale ripristinato a tempo di record
Momenti di paura nella notte tra sabato e domenica scorsa a Mattinata. Un violentissimo temporale si è abbattuto sul centro garganico, causando danni alle strutture e spavento in tutta la popolazione.
Sabato notte, a iniziare dalle tre fino alle sei, è stato un continuo alternarsi di acquazzoni, lampi, trombe d’aria e fulmini. La luce naturale causata dai lampi, soprattutto intorno alle 4.30, ha reso Mattinata simile a un set cinematografico. Ma purtroppo non era un film. Era la forza della natura che, smentendo le previsioni meteorologiche per una volta incredibilmente inesatte, buttava giù, dopo voli di diversi metri, le strutture leggere di diversi lidi a mare. Ombrelloni, sdraio, lettini sono stati ritrovati in parte fuori uso in tutt’altro posto rispetto al loro deposito.
La fortuna ha voluto che la direzione dei venti tirasse verso la terraferma e non verso il mare, in modo tale che non tutto andasse perduto. Diversi alberi di olivo, poi, sono stati colpiti dagli elementi atmosferici e sono stati ritrovati spaccati a metà adagiati sul terreno. Inoltre si sono avuti danni a qualche chiosco nella zona del porto turistico e nella zona che dai Funni va verso il Monte Saraceno. Così come nelle campagne mattinatesi ci sono segnalazioni di bovini colpiti da fulmini.
Alle prime luci dell’alba, quando la furia del temporale non si ancora del tutto esaurita, sono intervenuti per prestare eventuali soccorsi gli operatori del 118 e i Carabinieri. A fare una prima stima dei danni e rimuovere i pericoli ancora incombenti sono intervenuti i Vigili del Fuoco e i Vigili Urbani nonchè personale dell’Anas e dell’Amministrazione Provinciale.
Le strutture turistiche hanno provveduto nelle ore successive a ripristinare la funzionalità in parte compromessa dal nubifragio e i bagnanti, graziati anche dal miglioramento atmosferico, han potuto sdraiarsi sul lido garganico per riapprezzarne il sole e il mare.