Legambiente toglie ancora una vela a Mattinata

Iannotta: “Legambiente non è mica il Padreterno….”

La qualità del mare, sul Gargano, se la certificheranno da soli. Ai primi di giugno salperà una barchetta che solcherà in lungo ed in largo le acque della costa, prelevandone campioni da sottoporre ad analisi. E le analisi verranno effettuate dal Lachimer, il laboratorio chimico della Camera di Commercio di Foggia.

E’ proprio la Camera di Commercio uno (l’altro è il Comune di Vieste) degli enti promotori di Gargano in Qualità; così si chiamerà il tour marittimo che vedrà impegnati chimici e biologi nella caccia al colibattero garganico e agli altri inquinanti.
Una caccia che durerà otto mesi, e si concluderà con l’assegnazione di un premio ai comuni più puliti. Cioè, a quelli che si distinguono per la gestione ecosostenibile del territorio, con particolare riferimento all’ambiente costiero.

Nel mirino degli ispettori, infatti, non ci sarà solo la balneabilità, ma anche la capacità di integrazione tra le attività umane e l’ecosistema costiero. Insomma: gli stessi parametri presi in considerazione da Legambiente, Touring e Feee per attribuire vele e bandiere colorate.

L’iniziativa perciò, anche a prescindere dalle intenzioni dei promotori, finisce per assumere un valore alternativo alle classifiche più famose; classifiche che negli ultimi anni non sono state lusinghiere per le spiagge garganiche.

In polemica con le brutte pagelle del 2004, alcuni sindaci (in particolare quello di Sannicandro Garganico, il contestatissimo Nicandro Marinacci), lanciarono l’idea di una classifica tutta fatta in casa; di una vera e propria autocertificazione, appunto.

Gargano in Qualità forse non è figlia diretta di quella proposta estemporanea; ma, oggettivamente, va nella stessa direzione. E la scelta delle date accentua la sensazione di intenzionalità, e quindi di antagonismo: il progetto, infatti, è stato presentato a Foggia ieri, proprio mentre a Roma Legambiente dava i voti e le vele

A Gargano in Qualità hanno già aderito, con un contributo finanziario anche i comuni di Monte Sant’Angelo e Mattinata.

Quest’ultimo è uno dei puniti da Legambiente, che quest’anno gli ha tolto una vela. “Siamo sorpresi – dice Angelo Iannotta, sindaco da poco rieletto, vincitore della sfida con Folena – abbiamo migliorato i servizi, e quasi completato il rispristino delle coste erose. Abbiamo ripristinato anche gli accessi al mare. Certo, abbiamo votato, e all’unanimità, una delibera per far estromettere dal Parco del Gargano qualcosa come 1500 ettari. Ma noi abbiamo il 90% del territorio comunale inserito nel Parco. E’ un pò troppo. Legambiente non è d’accordo? E va beh, Legambiente non è mica il Padreterno….“.

Claudio Gabaldi
(dal Corriere del Mezzogiorno)
Cerca

Aprile 2024

  • L
  • M
  • M
  • G
  • V
  • S
  • D
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
  • 6
  • 7
  • 8
  • 9
  • 10
  • 11
  • 12
  • 13
  • 14
  • 15
  • 16
  • 17
  • 18
  • 19
  • 20
  • 21
  • 22
  • 23
  • 24
  • 25
  • 26
  • 27
  • 28
  • 29
  • 30

Maggio 2024

  • L
  • M
  • M
  • G
  • V
  • S
  • D
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
  • 6
  • 7
  • 8
  • 9
  • 10
  • 11
  • 12
  • 13
  • 14
  • 15
  • 16
  • 17
  • 18
  • 19
  • 20
  • 21
  • 22
  • 23
  • 24
  • 25
  • 26
  • 27
  • 28
  • 29
  • 30
  • 31
0 Adulti
0 Bambini
Animali

Compare listings

Confronta

Compare experiences

Confronta