Le tradizioni di Ognissanti e dei Defunti a Mattinata: un viaggio nelle antiche usanze
- 31 Ottobre 2024
L'àneme i murt! E ndla sacchett che purt?
L’atleta mattinatese grazie ad un Total Time inferiore alle 10 ore si è posizionato tra i migliori atleti nella categoria M1 degli italiani che hanno tagliato il traguardo
Nel pittoresco scenario costiero di Cervia, tra il 21 e il 24 settembre, ha preso vita un evento sportivo epocale: l’IRONMAN Italy Emilia-Romagna. Questo evento eccezionale ha visto la partecipazione di 2500 atleti provenienti da 70 paesi diversi, trasformando Cervia e le sue circostanti province di Ravenna e Forlì-Cesena in una festa di determinazione, passione e spirito sportivo. In mezzo a questa miriade di atleti spicca un nome che ha riempito di orgoglio Mattinata: Valerio Di Mauro, diventato quindi il primo “Ironman” mattinatese.
Dopo mesi di intensa preparazione e dedizione, Valerio ha brillato nella gara di triathlon di lunga distanza IRONMAN Italy Emilia-Romagna. Il suo straordinario risultato con un Total Time inferiore alle 10 ore lo ha posizionato tra i migliori atleti nella categoria M1 degli italiani che hanno tagliato il traguardo. Il giovane atleta è diventato il primo mattinatese a laurearsi “IRONMAN”, un titolo prestigioso che testimonia la sua tenacia, la sua dedizione e la sua straordinaria resistenza.
L’IRONMAN Italy Emilia-Romagna non è solo una gara, ma un evento che ha portato in primo piano lo spirito di competizione, l’impegno e l’energia positiva. Questa manifestazione è stata resa possibile grazie all’organizzazione impeccabile di individui e enti locali come Riccardo Marini di Total Training e Claudio Fantini di Sportur. Grazie al loro impegno e alla collaborazione di tutta la comunità, l’IRONMAN Italy Emilia-Romagna è diventato un simbolo di quanto sia possibile quando le persone si uniscono per raggiungere un obiettivo comune.
La determinazione di Valerio, il suo impegno e la sua passione dimostrano che con dedizione e duro lavoro, è possibile superare qualsiasi sfida. La sua storia è un richiamo per tutti i giovani che sognano di raggiungere le stelle nello sport e nella vita: con determinazione, tutto è possibile. Il suo successo dimostra che con piccoli passi si possono raggiungere grandi obiettivi.