“Una conquista fuori menù” di Felicia Kingsley: il romanzo più gustoso dell’anno
- 12 Dicembre 2024
Un’altra irresistibile storia romantica, divertente e piena di emozioni dell’autrice più letta in Italia
L’agevolazione spetta ai genitori di figli nati, adottati o affidati dal 1° gennaio 2016, e l’importo varia a seconda delle fasce di reddito in base all’Isee
Sul sito dell’Inps è disponibile la procedura che consente ai contribuenti con figli di presentare e consultare le domande per l’accesso al Bonus asilo nido 2021. L’agevolazione è valida anche per il supporto presso la propria abitazione di bambini affetti da gravi patologie.
Nel sito dell’Istituto c’è anche un video tutorial che fornisce tutte le informazioni utili e mostra le fasi della presentazione della domanda.
Il valore del bonus viene calcolato in base all’Isee della famiglia e nel 2021 è stato riformulato in tre diversi scaglioni.
Si tratta quindi di un contributo fino a 3.000 euro per le famiglie con Isee fino a 25.000 euro e fino 2.500 euro per le famiglie con Isee da 25.000 euro euro a 40.000 euro.
Per le famiglie con un Isee da 40.000 euro in su, infine, il bonus sarà fino a 1.500 euro (pertanto 136,37 euro mensili).
Il calcolo viene fatto sull’Isee minorenni, cioè una dichiarazione che viene utilizzata per chiedere alcune prestazioni Inps in favore dei minori.
Invece per la domanda, deve essere presentata dal genitore che sostiene l’onere delle spese e deve indicare le mensilità relative ai periodi di frequenza scolastica, compresi tra gennaio e dicembre 2021.
Le ricevute corrispondenti ai pagamenti delle rette devono essere allegate alla domanda, oppure entro la fine del mese di riferimento e, comunque, non oltre l’1 aprile 2022.
Per quanto riguarda la domanda di contributo per l’introduzione di forme di supporto domiciliare, questa deve essere presentata dal genitore convivente con il figlio per il quale è richiesta la prestazione e deve essere accompagnata da un’attestazione.
L’attestazione deve essere rilasciata dal pediatra di libera scelta, che dichiari per l’intero anno l’impossibilità del bambino a frequentare gli asili nido in ragione di una grave patologia cronica.
E’ utile ricordare anche che nella domanda il richiedente deve indicare a quale dei due benefici intende accedere. Il genitore che intende fruire del beneficio per più figli deve presentare una domanda per ciascuno di essi.
Per i genitori che avessero già presentato domanda nel 2020, il documento per quest’anno sarà già compilato sulla base delle informazioni contenute nella richiesta di bonus preesistente e potrà essere inoltrato solo confermando o modificando eventuali dati.