FèXtra Experience: dopo il tour nel Gargano, due giorni a Mattinata per celebrare l’olio EVO
- 7 Dicembre 2024
Due giornate, sabato 7 e domenica 8 dicembre 2024, per celebrare insieme l’olio EVO pugliese
In quest’ultima piece non mancheranno sorprese poiché le corde dell’irrazionalità si imporranno in ogni latitudine, cercando di superare ogni verità scientifica
A dispetto della locandina che indica il “il teatrino scuola elementare “, la commedia in tre atti “il Malocchio“ di Germano Benincaso con la regia di Matteo Guerra non presenta alcun diminutivo; anzi vi sono tutti i presupposti per gustare grandemente dopo trentacinque anni di attività le fatiche della compagnia teatrale l’Airone.
I suoi fondatori Matteo Guerra, Matteo Prencipe, Raffaele Falcone e Maria Rosa Prencipe sono diventati crocevia delle aspirazioni di tanti giovani desiderosi di porsi al servizio della locale comunità con uno spirito eminentemente volontaristico allo scopo di tracciare percorsi culturali aggregativi di una umanità contagiosa, sfidando l’impatto del palcoscenico e rafforzando un’esperienza a dir poco esaltante.
Una realtà culturale dunque che ha creato vincoli amicali ed un “comune sentire“ di persone così diverse per sensibilità intellettuale, ma così unite nella funzione educativa dell’attività teatrale.
Vi sono attori, perché alcuni lo sono diventati per davvero, che sin dalla prima ora, come Matteo Prencipe, hanno fermamente creduto in questo progetto.
Dopo tanti anni calcano ancora le scene con entusiasmo e passione, cimentandosi nei più disparati generi teatrali e privilegiando quelli della tradizione soprattutto napoletana.
Nelle numerose rappresentazioni, il sorriso della commedia è stato accompagnato da autentiche lezioni di vita, da una satira molto acuta, da una chiara descrizione dei momenti tristi ed allegri delle dinamiche familiari spesso attingendo ai costumi ed alle tradizioni di Mattinata, i cui testi sono stati scritti dall’arguta penna di Matteo Guerra.
Ora anche questa volta, seguendo quel medesimo tracciato culturale, la commedia “il Malocchio“ che si terrà nei giorni 18 e 19 maggio prossimo sarà un evento non soltanto della compagnia l’Airone, ma del pubblico che non ha mai smesso di sostenere ed amare gli sforzi di una vasta schiera di giovani e meno giovani anche diversamente abili pronti a far sognare e riflettere sulla condizione dell’uomo.
Perché dietro ogni commedia si celano autentici insegnamenti che mettono a nudo i limiti e la finitudine dell’uomo che erroneamente crede nella sua onnipotenza.
In quest’ultima piece non mancheranno sorprese poiché le corde dell’irrazionalità si imporranno in ogni latitudine, cercando di superare ogni verità scientifica.
Una ulteriore prova della capacità della compagnia l’Airone di spaziare su temi che coinvolgono il vissuto di ogni uomo in cerca di risposte sul suo destino.
Ma l’Airone è anche un riuscito modello di aggregazione che resiste ad ogni difficoltà per diventare un sano parterre in cui da trentacinque anni decine di giovani si sono ritrovati nel segno della cultura che aiuta a crescere e a sentirsi protagonisti del nostro tempo.
Ne vale allora la pena di seguire questa commedia non fosse altro per rendersi conto che anche nelle piccole comunità si può volgere lo sguardo in un orizzonte lontano.