“Sventato uno scempio a Vergon del Lupo!”

“Esprimo il mio più vivo apprezzamento per l’operato dei Carabinieri di Mattinata, i quali hanno impedito che venisse portato a termine un ennesimo disegno criminoso ai danni di uno dei più suggestivi angoli verdi del Gargano, Vergon del Lupo a Mattinata. Intensificare la vigilanza e reprimere i reati significa svolgere un’efficace azione di prevenzione e di deterrenza dal commettere azioni di questo tipo, a tutela delle nostre incomparabili bellezze naturalistiche e paesaggistiche“.

Commenta così il Presidente del Parco Nazionale del Gargano Giandiego Gatta, la importante operazione condotta dai Carabinieri di Mattinata che ha portato all’arresto di otto persone, due italiani (di Mattinata) e sei rumeni.
L’accusa riguarda il furto di legna ai danni dello Stato Italiano. I Carabinieri hanno sequestrato ben 50 quintali di legname.

Gli otto arrestati, secondo l’accusa, hanno abbattuto diversi alberi, deturpando il paesaggio, in località Vergon del Lupo, che si trova in piena zona 1 dell’area Parco, zona ritenuta di alto pregio paesaggistico e naturalistico.
L’intervento dei Carabinieri di Mattinata ha sventato uno scempio ambientale ancora maggiore.

Ulteriori indagini sono in corso, da parte delle forze dell’ordine, per accertare se vi siano altre zone disboscate e deturpate nel territorio di Mattinata ricadente all’interno del perimetro dell’area protetta.

(Ufficio Stampa del Parco Nazionale del Gargano)