Ripartono i lavori di ripascimento della spiaggia
Al via oggi i lavori. Tonnellate di sassi e pietrisco contro l’erosione
Partono stamani i nuovi lavori di ripascimento della spiaggia. L’importo totale di volume di materiale di ripascimento apportato fino ad adesso alla spiaggia è risultato inferiore alla quantità prevista in progetto.
Anche se i risultati del monitoraggio effettuato nei mesi scorsi forniscono informazioni incoraggianti circa l’equilibrio raggiunto dalla spiaggia e dati definiti ´interessantiª sul trasporto solido lungo costa e sulle modifiche morfologiche che la spiaggia stessa subisce per effetto delle mareggiate, è stato ritenuto necessario l’apporto di una modesta ulteriore quantità di materiale da sistemare in alcune zone ben definite. E ciò al fine di ottimizzare i risultati già raggiunti e che hanno permesso di salvare le attività di balneazione in quei tratti di spiaggia che prima dell’intervento di rinascimento erano pressochè inutilizzabili.
Più precisamente la qualità e la quantità di materiale richiesto è la seguente: scogli per 174 tonnellate e materiale di rinascimento per circa 12 mila tonnellate.
Si conclude così la prima parte del piano di intervento che ha avuto il suo inizio nel 2001. Il Comune di Mattinata chiese alla Regione il finanziamento dei lavori previsti nel progetto delle opere di difesa costiera e di mitigazione e/o rimozione dello stato di rischio in aree del territorio comunale caratterizzate da dissesto idrogeologico, comprensivo dello studio geologico e geomorfologico del territorio comunale, nonchè progettazione definitiva e esecutiva, oltre che prestazioni speciali e accessorie, dei lavori di difesa costiera e di rimozione dello stato di rischio lungo la costa.
Il progetto era stato redatto da un raggruppamento temporaneo costituito da professionisti e società, e nello specifica da Vincenzo Cotecchia, geologo e ingegnere dell’Università di Bari e da Etacons, ´Dhi Water & Environmentª, dagli ingegneri Nicola Di Pierno, Girolamo Gentile e Luigi Monterisi.
La Regione finanziò il primo stralcio del progetto per un importo complessivo di 3.742.265 euro. A seguito di gara di appalto i lavori sono stati effettuati dalla ditta Cbr, società cooperativa braccianti riminesi con sede in Rimini.
Francesco Bisceglia