Aeroporto di Foggia Gino Lisa: gli orari invernali 2024-2025 dei voli
- 26 Settembre 2024
I voli operati da Lumiwings sono disponibili sul sito di "Mondo Gino Lisa" con tutte le informazioni utili e i servizi offerti...
Il “Consorzio Matinum” a Milano per rappresentare la gastronomia
Partecipare alla Bit, la Borsa internazionale del turismo di Milano, ma con la propria specificità. Per questo la Provincia di Foggia punta su Bit Green, l’area specializzata della fiera del turismo dedicata agli appassionati di sapori e natura.
“L’edizione di quest’anno di Bit Green, dal 22 al 25 febbraio, presenta tre macro-aree: turismo rurale, turismo all’aria aperta, turismo enogastronomico“. Per l’assessore alle risorse territoriali della Provincia Antonio Angelillis l’occasione non andava persa. “Bit Green può aprire il sistema turismo della Capitanata agli operatori e agli appassionati del turismo della natura, dei territori rurali e del gusto. L’area specializzata Bit Green individua un fenomeno con un’identità precisa, orientato a rendere il visitatore testimone e protagonista della vita dei piccoli borghi, dei parchi naturali, della campagna e delle realtà eno-gastronomiche“.
Da qui l’accordo raggiunto dall’Assessorato provinciale delle risorse territoriali con il Consorzio Matinum e le sue associazioni “Gargano in Tavola” e “Gargano Tipico” per rappresentare a Milano la gastronomia ed i prodotti tipici.
La Provincia, ricorda ancora Angelillis, “organizza in quella che è la più grande esposizione al mondo del prodotto turistico italiano quattro tipologie di eventi, per tutti e quattro i giorni di fiera: degustazioni, antipasti, cucina tradizionale e dolci tipici“.
Nutrito e appetitoso infatti appare il programma degli eventi messo a punto per la promozione della Capitanata del gusto e della natura. Saranno a Milano il salame di Faeto con formaggi morbidi e burrata, le bruschettine con formaggi, sedano con caciocavallo e miele, acciughe marinate, baccalà con finocchi e arance, il formaggio fresco con granella di nocciole.
Lasciando questi “aperitiviî e passando alle “degustazioniî si passa da quella dell’olio extravergine di oliva, con bruschettine varie e sott’oli biologici a quella del pinzimonio, olio e bastoncini di formaggi, alla degustazione di formaggi con marmellate e patè d’olive.
Non possono mancare i primi piatti: la capriata di Fave di Carpino con cicoria selvatica, fetta di pane agliato di Monte Sant’Angelo, le orecchiette con pomodorino fresco e cacioricotta.