Addio a Pasquale Prencipe, icona di un’epoca: il gigante buono di Mattinata
- 8 Novembre 2024
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Sindaco ottimista: “Abbiamo le carte in regola”
“Data storica il 9 gennaio 2008 non solo per il Gargano, ma per l’intera Puglia. Sono sicuro che tutto andrà bene e nel 2009 potremo festeggiare questo ambitissimo traguardo“.
E’ raggiante il sindaco di Monte Sant’Angelo Andrea Ciliberti nel salone della Biblioteca presso la sede del Ministero dei Beni Culturali in via del Collegio Romano civico 27 dopo aver apposto una firma a suo modo straordinaria e che proietta la città dell’Arcangelo verso la propria eternità. ´Ci sarà da scarpinare, il percorso è ancora lungo, ma siamo sulla strada giusta” aggiunge fiducioso.
Il calendario per l’ok finale prevede infatti più tappe, che porteranno, se tutto andrà bene, a festeggiare il tutto tra circa un anno e mezzo. Infatti l’altro ieri 9 gennaio 2008 è stata la prima tappa di un lungo iter che dovrebbe concludersi nel luglio 2009.
Ieri l’altro è stata in sintesi formalizzata la candidatura del Santuario di San Michele quale patrimonio mondiale dell’Umanità. Va rimarcato che non rientra il centro storico della città, perchè qui il progetto abbraccia un percorso che snodandosi da nord (Cividale del Friuli) al sud d’Italia (appunto Monte Sant’Angelo, terminale dello stesso che conta ben 7 stazioni – Brescia, Castelseprio, Spoleto, Campello, Benevento) mira a valorizzare le testimonianze antiche dei Longobardi sul suolo italico.Ecco il perchè dell’ok al Santuario e del no al centro storico che ha ben poco a che fare con i Longobardi.
L’altra tappa intermedia del calendario è fissata per luglio 2008 quando si riunirà il Comitato Unesco per le successive determinazioni. Dopodichè la straordinaria ambizione di questi sette siti longobardici d’Italia di essere innalzati a patrimonio mondiale dell’umanità va incontro ad una seconda fase valutativa che da nazionale si fa internazionale. Per cui si sbarca a Parigi.
Evaso questo ultimo tratto, si è poi in vista del traguardo finale fissato per luglio 2009 quando la Commissione Mondiale dell’Unesco dovrà emettere il verdetto finale di approvazione.
La località in cui si riunirà la commissione per l’ok definitivo viene stabilita di volta in volta. Potrebbe anche non essere Parigi, ma un qualsiasi bel posto del mondo.
I sette sindaci nei loro interventi hanno rimarcato come il progetto abbia un respiro nazionale e che per farlo funzionare sia necessario fare rete, fare sistema: approntare pacchetti che siano in grado di condurre il turista da nord a sud. Tutti si sono detti disponibili a cooperare. Ma senza voler perdere tempo.
Infatti i centri di potere e di culto dei longobardi sbarcheranno già nella prossima edizione della BIT di Milano, massima vetrina internazionale del turismo planetario.
Insomma comincia una bellissima avventura che porterà la cittadina di Monte Sant’Angelo ad aggiornare nel giro di un paio di anni la sua bellissima storia.