Marilina Piemontese: i colori del Gargano e l’arte che unisce il Nord e il Sud
- 1 Dicembre 2024
Un vecchio motore trasformato in una scultura ispirata ai colori del Gargano e all’arte di Mondrian
Cerimonia questa mattina al San Camillo De Lellis
Sarà inaugurata questa mattina alle 11 la nuova sede del pronto soccorso presso l’Ospedale S. Camillo de Lellis di Manfredonia. Alla cerimonia interverranno oltre al direttore generale della Ausl Fg/2, Donato Troiano, numerose autorità politiche, civili e religiose, oltre a dirigenti ed operatori sanitari della struttura ospedaliera sipontina e dell’azienda.
La dotazione di nuovi locali per il Pronto Soccorso al San Camillo era molto sentita dalla popolazione manfredoniana poichè in passato la struttura era allocata in un seminterrato. Una realizzazione che peraltro risponde all’esigenza di dotare l’ospedale di un presidio di fondamentale importanza per la medicina d’urgenza, non solo per la comunità di Manfredonia, ma anche per diversi centri limitrofi.
La Ausl Fg/2 e Troiano assolvono così anche ad un preciso impegno assunto alcuni mesi fa in occasione dell’inizio dell’attività del Reparto di Medicina nel nuovo plesso e subito dopo in occassione del varo del Centro di Diabetologia. Ma anche quella che parte domani è una soluzione provvisoria, dal momento che il pronto soccorso al S. Camillo de Lellis avrà la sua sede definitiva nel plesso che è attualmente in costruzione a ridosso dell’ingresso principale.
Per la riqualificazione dei locali, nel corso dei lavori durati circa cinque mesi, la Ausl Fg/2 ha utilizzato fondi aziendali ed oltre a dotarli di nuovi arredi ed apparecchiature e di una Astanteria con quattro posti-letto, in corso d’opera ha adattato la struttura ai suggerimenti ed alle richieste del personale medico che vi opererà. La nuova allocazione del Pronto Soccorso richiederà tuttavia un sacrificio in termini di disponibilità di parcheggi all’interno dell’ospedale, poichè l’area posta a destra dell’ingresso principale dovrà essere completamente libera, al fine di consentire i più agevoli spazi di manovra per i mezzi di soccorso.
L’azienda sanitaria ha anche disposto il potenziamento dei servizi di vigilanza, che saranno garantiti nell’arco delle 24 ore e saranno mantenuti anche dopo l’attivazione dei servizi di videosorveglianza nell’intera area ospedaliera.
´E’ con viva soddisfazioneª osserva il direttore denerale ´che la Ausl Fg/2 consegna questa nuova realizzazione alla comunità di Manfredonia, nella convinzione che, compatibilmente con le possibilità finanziarie e di nuove risorse umane, si possano e si debbano dotare le strutture sanitarie del territorio di nuovi spazi e nuovi servizi, al fine di rispondere alla legittima domanda di una rete di servizi socio-sanitari ed ospedalieri da parte delle nostre comunitàª.
(tratto da La Gazzetta del Mezzogiorno)