Le navi affondate al largo del Gargano

Si svolgerà domani 28 ottobre, alle ore 18.00, a San Nicandro Garganico presso la sala convegni di Palazzo Fioritto, il convegno organizzato dalle associazioni garganiche sul tema Le navi affondate al largo del Gargano. Un convegno per capire cosa c’è sui fondali del nostro mare e quali interventi attueranno le istituzioni per tutelare la salute pubblica.

Il convegno è organizzato dal movimento delle associazioni garganiche (Centro Studi Martella, Rimboschiamo Peschici, Punto di Stella, Carpino Folk Festival, Argod, Anapie, Giacche Verdi, Circolo Giulio Ricci, Centro Studi Paglicci, Legambiente S.Nicandro, Legambiente S.Giovanni, Legambiente Manfredonia, Legambiente Festambiente sud, Arci Nuova Gestione Monte Sant’ Angelo, Arci San Marco in Lamis, Obiettivo Gargano, A.Ge. Vico del Gargano, Artrabuc, Uriatinon, Venti del Sud, Cambio Rotta), con il patrocinio del comune di San Nicandro Garganico.

L’obiettivo del movimento è quello di far luce sugli inquietanti interrogativi in tema di navi a perdere, che si suppone siano state affondate al largo del Gargano. Un tema scottante, sul quale le associazioni garganiche ritengono necessario fare chiarezza attraverso un confronto aperto tra società civile ed istituzioni per capire ed ottenere impegni e risposte.

Il caso ha preso consistenza grazie ad un’inchiesta del giornalista Gianni Lannes pubblicata sul settimanale Left-Avvenimenti nel febbraio 2007, ripresi anche in un’interrogazione parlamentare, nella scorsa legislatura, dal senatore Francesco Ferrante.

Previsti gli interventi di Gianni Lannes, autore di un’inchiesta giornalistica, l’assessore regionale Guglielmo Minervini, il sindaco di San Nicandro Costantino Squeo, rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni.