Conclusi i lavori di rinnovamento, efficientamento e potenziamento della rete elettrica nella piana
- 13 Maggio 2022
E' stata effettuata anche la bitumazione integrale della sede stradale di buona parte della Strada della Difesa
La mattinatese Melissa Ricucci intervistata da DIRE.it
Melissa Ricucci voleva entrare nell’Aeronautica fin da bambina. Ora è aviere capo ed è in missione in Kosovo: nell’intervista racconta il ruolo delle donne nelle operazioni militare all’estero.
PEC (Kosovo) – L’aviere capo dell’Aeronautica militare, Melissa Ricucci, questa passione di diventare militare l’ha sempre avuta, fin da bambina: “Vivevo molto vicino a una base militare che è il 32esimo stormo di Amendola. Vedevo le esercitazioni e mi ha sempre emozionata questa dimensione dell’aria”. Oggi intervistata dall’agenzia Dire, dalla base ‘Villaggio Italia’ di Pec, in Kosovo, ha spiegato il suo lavoro nella missione KFOR dove è operativa: “Lavoro al quartier generale di KFOR, sono inserita nella branca sicurezza. Nelle missioni all’estero- ha puntualizzato commentando l’apporto femminile nelle attività fuori dai confini nazionali- il ruolo della donna è stato fondamentale, soprattutto con donne e bambini quando bisogna entrare in altre culture e altri tipi di relazioni”.
Una specificità di genere in cui l’aviere capo si riconosce a pieno. E poi un accenno alla vita personale, a quei “Cuori in decollo”, come recita il titolo del libro scritto dal maggiore Debora Corbi, prima donna ad entrare nell’Aeronautica militare, e dal colonnello Alessandro Cornacchini, che ha riportato storie di amore nate indossando la stessa uniforme azzurra. “Anche io ho trovato l’amore nella stessa forza armata da quattro anni e il prossimo- dice Melissa con un sorriso- ci sposiamo. Avere un conforto da qualcuno che è della tua stessa forza armata- ammette- fa pesare meno la distanza”.