Gestione Tributi a Mattinata

Saranno affidati in concessione mediante gara i servizi di gestione dei tributi. A Luglio scorso il Consiglio aveva fatto la scelta diversa dell’adesione alla Società mista “Gestione Tributi s.p.a.”, a cui partecipano i comuni di Manfredonia e Monte Sant’Angelo. “L’Amministrazione comunale – ha detto il sindaco Lucio Roberto Prencipe – non ha perso tempo, non si può parlare infatti impropriamente di nove mesi, atteso che il contratto con la Soget è scaduto il 31 dicembre scorso, il ritardo evidenziato dai consiglieri di minoranza non è imputabile al nostro Ente”.

In riferimento alla scelta di revocare la delibera il sindaco ha evidenziato che ciò è scaturito “dalle condizioni inaccettabili e non convenienti per l’Amministrazione comunale che la detta società voleva imporre al Comune. Da qui la scelta di avviare una procedura di evidenza pubblica per la durata di 4 anni, dando, quindi, una maggiore continuità nei servizi alla ditta aggiudicataria con l’inserimento nel futuro bando della condizione relativa alla consegna della banca dati aggiornata al Comune ogni sei mesi”. Insomma, l’adesione di Mattinata all’oggetto sociale di Gestione Tributi “ha voluto rappresentare un’opportunità e non un vincolo per l’Ente. Là dove l’opportunità è quella di dover affidare le attività ed i servizi in ragione della necessità e della convenienza. Viceversa, l’obbligo di affidare necessariamente tutte le attività previste dall’oggetto sociale della Gestione Tributi, come interpretato dalla nota di Gestione Tributi, rappresenta un vincolo che il Comune di Mattinata non ha inteso, e non intende accettare”.

La minoranza consigliare ha osservato che essa “già a luglio del 2010 aveva espresso forti dubbi sull’ingresso del Comune di Mattinata nella società mista, ma in quella sede ci avete attaccati sostenendo la bontà del vostro operato, che, però, oggi, alla luce delle vostre decisioni non appare più tale”. La minoranza, per la quale “la motivazione economica non basta da sola a spiegare tale cambiamento di indirizzo”, ha espresso pure le sue preoccupazioni sul personale esterno addetto ai tributi. La maggioranza ha rilevato “come si sia fatto anche un uso strumentale della vicenda parlando di “totonomi” per i soggetti che dovranno essere utilizzati dalla società aggiudicataria del servizio tributi ma ritiene che la scelta del personale da impiegare da parte della nuova società debba sicuramente tener conto dei livelli di efficienza e professionalità dei soggetti che saranno utilizzati”.

Con l’approvazione di un emendamento sul “mantenimento del numero degli occupati della precedente gestione ed il rispetto dei vincoli di legge, se sussistenti, in tema di conservazione dei livelli occupazionali”, quindi, il Consiglio ha approvato l’esternalizzazione all’unanimità.