“Mattinata – Spiaggia – Punta Grugno”, prolungato al 28 ottobre il servizio di trasporto turistico City Bus
- 29 Settembre 2023
Il servizio di collegamento è entrato in vigore il 1 giugno e sarà attivo fino al 28 ottobre 2023
Lo scenografo mattinatese, Luigi Bisceglia, ha portato dentro il suo lavoro l’immagine che più di tutte unisce e rappresenta la popolazione di Mattinata
Diciamoci la verità!
Un sussulto di meraviglia e di compiacimento ha scosso la comunità di Mattinata alla visione, in prima serata su Rai 1, del film tratto dalla commedia di Eduardo De Filippo Filumena Marturano.
Certamente per la buona riuscita di questo apprezzato film, ma anche per la scenografia, ideata ed immaginata dal giovane scenografo mattinatese, architetto Luigi Bisceglia, che ha provocato un vero e proprio moto di orgoglio.
Appare, con felice sorpresa nel corso della visione del film, la Madonna della Luce, inserita nell’edicola votiva, che imprime nella pellicola una traccia indelebile di una storia di fede e di tradizione, rendendo visibile un volto che da secoli plasma la civiltà di una comunità.
Sì, perché ogni mattinatese si è immedesimato, sin dalla nascita, in quella sacra effigie che accompagna, indirizza, conforta: una certezza, soprattutto per i tanti cittadini emigrati che guardano alla loro Patrona con devozione.
È fede, amore, legame per la propria terra, di cui il giovane scenografo ha dato voce, avvertendo il bisogno di personalizzare la sua attività e cercando di avvicinare le dinamiche, le sofferenze ed i sogni di Filumena Marturano alla realtà che lo ha generato.
Fatiche e sconforto che vengono superate da Filumena attraverso la sua determinazione nell’affermazione dei diritti e nel totale affidamento alla Madonna per la ricomposizione della propria vita e di quella dei suoi figli.
A quell’edicola votiva, cui con fede Filumena Marturano si rivolge per impetrare aiuto e protezione, ognuno si è sentito attratto, vicino alla condizione della donna che cerca il riconoscimento della pari dignità dei propri tre figli.
Un gesto tanto più apprezzato se si tiene conto che ormai il secolarismo dilagante allontana anche i simboli religiosi.
Non così per Luigi Bisceglia che, coerente allo spirito della commedia, ha portato dentro il suo lavoro l’immagine che più di tutte unisce e rappresenta la popolazione di Mattinata: la Madonna della Luce.
L’arte dunque che diventa strumento di pace e di concordia, ma anche di bellezza che scuote e rasserena e che si salda con le più autentiche e genuine aspirazioni di un popolo.
Un profilo identitario destinato ad irrompere nel contesto nazionale!
A Luigi Bisceglia, il grazie più sincero.