Comunicato politico del consigliere Pierpaolo Fischetti

Il prefetto diffida il Comune per regolamento dimenticato.

Il prefetto Latella “diffida” il presidente del consiglio comunale (è lo stesso sindaco Lucio Prencipe) ed i componenti dell’assise per la mancata adozione del regolamento sul nucleo di valutazione.

“Va adottato entro 60 giorni, pena – scrive la Latella – l’avvio delle procedure per lo scioglimento“. Una bacchettata imbarazzante per l’amministrazione quella nota della Prefettura, datata 25 febbraio scorso e pervenuta a Palazzo di Città a mezzo fax due giorni dopo,  il 27 febbraio 2013.

E’ in sostanza un atto di diffida per non aver adottato quello che in fondo è ritenuto uno strumento – appunto il regolamento – atto a garantire la regolarità e la correttezza dell’azione amministrativa: “Si resta in attesa del suddetto provvedimento“, si legge nella diffida prefettizia.

Va giù duro Pierpaolo Fischetti, consigliere comunale ex maggioranza, ora all’opposizione: “Possiamo ancora fidarci di questo sindaco che non sa neppure salvaguardare l’ordinaria amministrazione? Possiamo rischiare, a causa della dilagante sciatteria mostrata nell’azione politico-amministrativa del sindaco, che il Prefetto sciolga il consiglio comunale?” rincara.

“Eppure per assurdo bastava fare un copia ed incolla da una delibera di qualche altro comune limitrofo e ci saremmo risparmiati questa figuraccia” va avanti Fischetti.

C’è anche una critica delle esternazioni post-voto del sindaco mattinatese, Pd. “Il sindaco esorta, pur avendo aderito al progetto di Bersani e quindi di Bordo, a un “rinnovamento” tout court“. Che faccia, ma se il primo a disattendere tutto questo è proprio lui.

Ad esempio: quali incontri pubblici con la cittadinanza ha promosso per ascoltare le ormai assordanti lamentele dei cittadini?