Al via il 1 aprile il Bonus Cultura di 500 euro: ecco come richiederlo

Il Bonus Cultura da 500 euro riparte giovedì 1 aprile 2021, precisamente alle ore 12:00. Coloro che hanno compiuto 18 anni nel 2020 (quindi i nati nel 2002) potranno registrarsi sul sito di 18app per richiederlo.

Questa è la quinta edizione del bonus da 500 euro per i neo-maggiorenni che possono spendere la cifra in libri, musica, cinema, teatro, danza, musei, monumenti e parchi archeologici, eventi culturali, corsi di musica, teatro o lingua straniera, prodotti dell’editoria audiovisiva. Il bonus quest’anno potrà essere utilizzato anche in abbonamenti ai quotidiani, in formato cartaceo o digitale.

Per registrarsi al sito dove richiedere il bonus è necessario essere in possesso dello Spid. C’è tempo fino al 31 agosto 2021 per le domande mentre è possibile spendere i 500 euro del bonus entro il 28 febbraio 2022.

I nuovi esercenti che non avevano partecipato alle scorse edizioni, possono a loro volta iscriversi al portale dal 1 aprile 2021.

Dalla prima edizione fino ad oggi si sono registrati circa 1,6 milioni di ragazzi che hanno speso in cultura oltre 730 milioni di euro. L’83% dei 730 milioni è stato speso per acquistare di libri, il 14% per concerti e musica mentre il restante 3% per le altre varie spese culturali previste.

Con il Bonus Cultura si possono acquistare svariati tipi di prodotti tra i quali: biglietti per rappresentazioni teatrali e cinematografiche e spettacoli dal vivo (per “spettacoli dal vivo” si intendono produzioni di musica, danza, teatro, circhi e spettacoli viaggianti. Gli spettacoli di musica non includono eventi da ballo). E’ possibile comprare anche libri (inclusi audiolibri e libri elettronici, esclusi supporti hardware di qualsiasi natura atti alla relativa riproduzione), titoli di accesso a musei, mostre ed eventi culturali, monumenti, gallerie, aree archeologiche, parchi naturali.

Tra l’altro si possono acquistare supporti con musica registrata (cd, dvd musicali, dischi in vinile e musica online, esclusi supporti hardware di qualsiasi natura atti alla relativa riproduzione); corsi di musica; corsi di teatro; corsi di lingua straniera.

Sono acquistabili anche gli articoli dell’editoria audiovisiva (singole opere audiovisive, distribuite su supporto fisico o in formato digitale, con esclusione di supporti hardware di qualsiasi natura atti alla riproduzione. Sono escluse le opere a carattere videoludico, pornografico o che incitano alla violenza, all’odio razziale o alla discriminazione di genere. Non sono acquistabili abbonamenti per l’accesso a canali o piattaforme che offrono contenuti audiovisivi).

La novità di quest’anno è quella che la somma del bonus potrà essere utilizzata anche per l’acquisto di abbonamenti a quotidiani, sia in formato cartaceo che digitale.