Il ricordo di Don Peppino Prencipe, sacerdote di grande umanità
- 14 Ottobre 2024
Molto amato dalle comunità di Mattinata e dalla frazione di "Macchia", esempio di dedizione e impegno sociale
Un buon mix di musica, devozione, fede e cultura
Dopo il successo del 2005, Monte Sant’Angelo propone per la sera di domenica 7 maggio la seconda edizione de La notte dell’Angelo.
Per la vigilia dell’apparizione sul Gargano dell’Arcangelo Michele, risalente al 490, un suggestivo itinerario attraverserà il centro storico fino a concludersi nell’atrio superiore della Basilica di San Michele.
Anche quest’anno verrà salutata la ricorrenza con enormi falò (“le fanoje”): “un’usanza che era andata in disuso per oltre un secolo” sottolinea l’Assessore alle Attività Produttive e Turismo, Felice Scirpoli “che è stata recuperata grazie all’impegno dell’Amministrazione Comunale, coadiuvata da una rete di soggetti attivi nel territorio“.
La grande novità della seconda edizione è il coinvolgimento diretto dei pellegrini, che saranno ospiti speciali della serata: quest’anno è stata invitata la compagnia dei devoti di Vieste.
Essi ripercorreranno i vicoli del rione Junno cantando struggenti inni a San Michele tra l’illuminazione di suggestive fiaccole e la proiezione di documentari sul pellegrinaggio, tra la degustazione di prodotti tipici e interessanti proposte musicali, tra il chiarore dei falò e la penombra di una notte di fuochi e suoni dedicati all’Arcangelo.
L’altra novità in programma riguarda l’aspetto musicale: i Tarantati di Monte Sant’Angelo alle ore 20.30 in largo tomba di Rotari, gli Omphalos di Terlizzi alle 21.30 in Piazza de Galganis, l’animazione musicale continua in Largo Dauno.
“Monte Sant’Angelo è un luogo dove storia e fede, cultura e spiritualità sono fortemente intrecciate“, argomenta l’Assessore alla Cultura Leonardo Lombardi, il quale prosegue: “pertanto l’amministrazione sente il dovere di affiancare al rito religioso validi eventi culturali“.
Dunque “Monte Sant’Angelo dal tardo pomeriggio di domenica accoglie quanti sono desiderosi di trascorrere una notte particolare in ricordo dell’apparizione dell’Arcangelo“: con questo invito il sindaco, dott. Antonio Giuseppe Nigri, rilancia un’iniziativa “lodevole che ancora una volta permette di offrire un’immagine splendida di questa antica e affascinante città“.