Il ricordo di Don Peppino Prencipe, sacerdote di grande umanità
- 14 Ottobre 2024
Molto amato dalle comunità di Mattinata e dalla frazione di "Macchia", esempio di dedizione e impegno sociale
Facile da installare, crea una rete senza fili a cui si accede tramite Facebook. Più facile di così
Facebook, Twitter, Pinterest e ora wiMAN. Tutti e quattro hanno un’aria spiccatamente social ma, a differenza dei primi tre, l’ultimo non è un social network ma un social router e poi è nato in Italia. Dedicato a chi ha un esercizio pubblico e vuole offrire una connessione gratuita ai propri clienti, ha un’istallazione a prova di nonna: basta connettere il router al proprio modem, registrarlo sul sito e lui crea due reti senza fili, una privata e una pubblica. Fine della storia.
L’accesso da parte dell’utente poi è semplice e immediato: si entra inserendo email e password di Facebook, Google+, Twitter oppure Foursquare, senza bisogno di altre registrazioni o chiavi d’accesso. Così l’utente è felice e l’esercente può pensare al proprio lavoro.
Ma il dubbio ci assale: e la privacy? “Tutto sotto controllo”, assicurano i due founder di wiMAN: Massimo Ciuffreda (CEO) e Michele di Mauro (CTO) , “L’interfaccia da amministratore del router consente solo di monitorare le attività della Rete, conoscendo quanto ci si connette, gli orari e i giorni in cui ci si naviga di più, ma degli utenti rivela solo nome, foto e cognome puntato degli avventori, senza possibilità di contattarli direttamente”.
Al momento il servizio è in fase di sviluppo, ma ci si può già prenotare sul sito per ricevere il router in comodato d’uso gratuito fino a fine anno.
Dove lo trovo? Online, sul sito di wiMAN
Quanto costa? Gratuito fino a fine 2012