Il ricordo di Don Peppino Prencipe, sacerdote di grande umanità
- 14 Ottobre 2024
Molto amato dalle comunità di Mattinata e dalla frazione di "Macchia", esempio di dedizione e impegno sociale
Appello del sindaco di Manfredonia all’Assessore alla Sanità della Regione Puglia ed al Direttore Generale ASL Foggia
Nel labirinto della vita non siamo noi a cercare l’uscita. È l’uscita che cerca noi. Questo scriveva in Labirinto Wislawa Szymborska, poetessa polacca, Nobel 1996. A volte, però, l’uscita si profila improvvisa dietro l’angolo ed è magari troppo presto per andarle incontro. Occorre quindi che medici ed infermieri possano aiutare nel più breve tempo possibile chi si trova in difficoltà, poiché la vita, quella di ciascuno di noi, ha un valore inestimabile e bisogna difenderla e preservarla. In primis, appunto, garantendo il diritto alla salute, un bene prezioso che trova il proprio riconoscimento a livello Costituzionale nell’articolo 32.
Ed è per questo che il Sindaco di Manfredonia ha voluto rivolgere un accorato appello all’Assessore alla Sanità della Regione Puglia, Ettore Attolini, ed al Direttore Generale ASL Foggia, Attilio Manfrini, a nome di un’intera città, quella di Manfredonia, che conta ben 60mila abitanti e che non può assolutamente più attendere i lunghi ed affastellati tempi burocratici con l’incubo che qualche altra tragica fatalità strappi via una vita per soccorsi che arrivano tardivamente.
Una sola postazione del 118 non può garantire, infatti, efficienza nei soccorsi in un territorio vasto e complesso come il nostro e non possiamo più assistere inermi al susseguirsi di tragici episodi quando si sovrappongono chiamate per soccorso sanitario. Le comunità di Manfredonia – Monte Sant’Angelo – Mattinata e Zapponeta, “Zona 10”, contano complessivamente circa 81.000 abitanti, che durante il periodo estivo sfiorano le 200.000 presenze. Solo la città di Manfredonia conta circa 250 interventi mensili della postazione del 118 su una popolazione di circa 60.000 abitanti, ma spesso la centrale operativa del 118, a seguito di concomitanti chiamate nello stesso territorio, dispone l’invio del mezzo di soccorso più vicino.
Nei giorni scorsi, a seguito di contestuali chiamate di intervento, la postazione del 118 di Mattinata è stata chiamata a soccorrere un paziente di Manfredonia di soli 37 anni che purtroppo è deceduto. La scorsa estate la postazione di Manfredonia ha raggiunto, dopo il rientro alla base a seguito di un soccorso “codice rosso”, Mattinata per soccorrere un giovane colto da improvviso malore. Purtroppo, il tempo trascorso prima che l’ambulanza raggiungesse la spiaggia di Mattinata e l’aggravarsi delle condizioni del paziente hanno fatto sì che, nonostante i tentativi di rianimazione, il ragazzo giungesse cadavere all’ospedale di Manfredonia.
“Questi ed altri episodi – dichiara il Sindaco nella lettera – mi spingono a scrivervi per chiedere con urgenza a Manfredonia, e quindi nella Zona 10, l’attivazione di una nuova postazione territoriale del servizio emergenza urgenza 118. Con l’auspicio – conclude il primo cittadino – che non sopraggiungano altri tragici eventi per intervenire”.