Spostamento del depuratore: lettera di protesta al sindaco

I firmatari di una petizione per lo spostamento del depuratore cittadino, sono tornati sull’argomento con una lettera inviata al sindaco di Mattinata, al presidente della Regione Puglia, al presidente dell’Acquedotto pugliese nonchè all’assessore all’ambiente regionale, per sollecitare la soluzione di un problema che mette in crisi la cittadina garganica e in particolar modo le numerose attività turistiche.

L’attuale depuratore sorge in località ´Liberatoreª, nel cuore della piana di Mattinata a ridosso della fascia costiera ove sorgono gli impianti turistici. La sua presenza più che visivamente si avverte olfattivamente. Uno sconcio che da tempo a Mattinata si chiede di eliminare trasferendo l’impianto in altro sito più idoneo.

´Una richiesta legittima e oggettivamente condivisa, ma anzichè di un nuovo impianto più rispondente alle accresciute necessità della piana di Mattinata, è arrivato l’ampliamento del vecchio impianto che invece di eliminare il problemaª si sostiene ´finirà per amplificarlo con quali accresciute conseguenze negative è facile immaginare. L’amministrazione comunaleª ricordano i firmatari delle petizioni fra i quali vi sono gli operatori turistici ´si era impegnata ad intervenire presso l’Acquedotto pugliese per perorare una diversa soluzione del problema, ma fino ad ora delle cosa non si è fatta più parolaª.