Si trasferisce il reparto di Medicina a Manfredonia
Oggi sarà inaugurata la nuova struttura del “San Camillo”
Con il trasferimento della Divisione di Medicina presso il nuovo plesso originariamente destinato alle malattie infettive, va ad inserirsi un altro importante tassello nel quadro della riorganizzazione dell’ospedale ´San Camilloª.
La cerimonia si svolgerà oggi alle 10 alla presenza del direttore e dei dirigenti dell’Azienda, del sindaco della città, Paolo Campo dell’assessore regionale alla Solidarietà, Elena Gentile, dei consiglieri regionali Angelo Riccardi e Francesco Ognissanti, dell’assessore comunale alla Sanità, Michele Bordo.
Con l’utilizzo del nuovo plesso, la Divisione di Medicina, che attualmente dispone di 32 posti letto, potrà contare su altri 10 posti, alcuni dei quali destinati alla lungo degenza.
Tra pochi giorni verrà attivato, all’interno della stessa palazzina, il centro di diabetologia, e il 3 aprile, il servizio di cardiologia passerà dal piano rialzato dell’ospedale al nuovo reparto Utic-Unità Coronaria, al secondo piano del nosocomio, in locali ristrutturati. I nuovi locali porteranno alla progressiva attivazione di otto posti letto di terapia intensiva e di altri otto per la terapia post-intensiva.
I trasferimenti consentiranno di acquisire alla direzione amministrativa i locali lasciati liberi dalla Cardiologia, riunificando, in tal modo, le strutture dirigenziali, sanitaria e amministrativa. La palazzina che oggi ospita ancora la direzione amministrativa ospiterà il Sert e la Guardia Medica.
Sempre per il 3 aprile è prevista la consegna dei locali che ospiteranno temporaneamente il pronto soccorso, e la posa della prima pietra per i lavori di ampliamento del presidio ospedaliero che prevedono la costruzione di un nuovo plesso che sarà destinato a sede definitiva del pronto soccorso, alle sale parto ed al comparto operatorio per un importo progettuale di 2 milioni di euro e con tempi di realizzazione fissati in diciotto mesi.
Il nuovo reparto di Medicina accoglierà anche la medicina oncologica, un servizio che beneficerà della consulenza medica fornita dal reparto di Oncologia di Casa Sollievo, così come già avviene a Cerignola, e che prevede attività formativa del personale medico e infermieristico.
Nel dipartimento verrà potenziata l’attività di ´deospedalizzazioneª per tutti quei pazienti cui può essere evitato il ricovero di più giorni o il day hospital e che potranno essere curati a casa.
Anna Maria Vitulano
(tratto da La Gazzetta del Mezzogiorno)