Se sei “in vena” di regali… fanne uno prezioso: DONA SANGUE

Donare il sangue è innanzitutto un dovere civico: se sei in condizione di farlo non aspettare; non riservare la tua solidarietà ad un evento tragico. La necessità di sangue da trasfondere è un fatto quotidiano, che diventa tragico ogni volta che il sangue manca

Se ritieni di poter o dover donare il Tuo sangue, e se decidi che è giunto proprio il momento di farlo, o se lo hai già fatto altre volte e vuoi rimetterti a disposizione di chi ne ha più bisogno, domenica 26 febbraio 2006, dalle ore 8:30 alle ore 12:00, presso il Salone delle Suore a Mattinata, sarà presente un autoemoteca della Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo, che effettuerà la prima giornata di raccolta sangue del 2006 organizzata dalla locale sezione dell’AVIS.

Il fabbisogno di sangue e di emocomponenti non si verifica solamente in presenza di condizioni o eventi eccezionali quali terremoti, disastri o incidenti, o durante interventi chirurgici ma anche nella cura di malattie gravi quali tumori, leucemie, anemie croniche, trapianti di organi e tessuti. Il sangue, con i suoi componenti, costituisce per molti ammalati un fattore unico e insostituibile di sopravvivenza: non possiamo non donargli la vita!!

Lo slogan scelto dagli avissini di Mattinata, che risalta nelle locandine affisse per il paese in questi giorni, ben rappresenta lo spirito con cui ognuno dovrebbe (eh, sì… dovrebbe proprio!) avvicinarsi a questo grande gesto di altruismo: Se sei “in vena” di regali… fanne uno prezioso, DONA SANGUE!

´Le 588 donazioni raccolte a Mattinata nell’anno appena conclusosi sono il miglior auspicio per il lavoro che ci attende in questa nuova avventura che comincia proprio domenica prossima e ci vedrà impegnati in altre 6 giornate di raccolta, distribuite nell’arco dell’annoª, dichiara con una giustificata punta d’orgoglio il presidente dell’Avis mattinatese Pietro Ricucci, che poi aggiunge: ´il ringraziamento, mio personale e di tutti i soci, va a quanti, pur non muniti di tessera, con benevole, seppur discontinua, frequenza ci omaggiano della preziosa presenza all’appuntamento con l’agoª.

E per meglio comprendere la generosità dei mattinatesi e la vocazione verso i temi di più generale altruismo, Ricucci focalizza l’attenzione su quella mangiata di donazioni speciali: le aferesi, forse meglio conosciute come donazioni di piastrine (clicca qui per capire meglio di cosa si tratta). Una procedura lunga, è vero, ma neppure questo sembra spaventare quella ventina di donatori che ogni anno da Mattinata lasciano partire focolai di speranza verso chi non ne può proprio fare a meno, verso chi non ha scelta.

L’Avis di Mattinata vanta circa 300 soci “e di quel centinaio di saltuari qualcuno sappiamo in procinto di tesserarsi“gongola il presidente, conscio che questi numeri fanno dell’Avis mattinatese una delle più attive d’Italia.

Questo, infine, il calendario delle altre raccolte di sangue che l’AVIS comunale di Mattinata effettuerà per l’anno 2006:

sabato 15 aprile
domenica 11 giugno
domenica 6 agosto
giovedì 14 settembre
domenica 29 ottobre
sabato 23 dicembre.