“Una conquista fuori menù” di Felicia Kingsley: il romanzo più gustoso dell’anno
- 12 Dicembre 2024
Un’altra irresistibile storia romantica, divertente e piena di emozioni dell’autrice più letta in Italia
A “Scuola nel Parco” ha portato i ragazzi anche tra le bellezze archeologiche di Monte Saraceno
La Foresta Umbra diventa aula didattica con “A Scuola nel Parco”, il progetto della società cooperativa Patto Consulting Impresa Sociale, finanziato dal Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, nell’ambito del Bando Educare.
Il nome non è casuale perché l’intento è proprio quello di portare i ragazzi sul campo per far conoscere da vicino le meraviglie del Parco Nazionale del Gargano. Una tappa d’obbligo non poteva che essere la Foresta Umbra, annoverata tra le dieci più belle del mondo e le cui faggete vetuste sono state riconosciute dall’UNESCO come patrimonio naturale dell’Umanità.
“Abbiamo coinvolto 1200 ragazzi di 12 scuole elementari e medie di Lesina, Manfredonia, Mattinata, Peschici, San Giovanni Rotondo e Vico del Gargano, spiega Barbara Torraco, Presidente della Patto Consulting e coordinatrice delle attività. Con questo progetto abbiamo voluto educare i ragazzi al bello che è intorno a noi e regalare momenti di benessere e libertà dopo due anni difficili che hanno modificato radicalmente le loro abitudini sociali. Vederli curiosi e felici è stato il risultato più grande”.
Grazie ad un team di lavoro formato da esperti della formazione e dell’educazione ambientale (Giuseppe Albanese, Luisa Arena, Carlo Capodilupo, Ida D’Errico, Gennaro del Viscio, Concetta Lapomarda, Matteo Prencipe, Tiziano Samele), i ragazzi hanno potuto immergersi nel canto degli uccelli, osservare la maestosità dei faggi, capire come tronchi morti in realtà siano brulicanti di vita e indispensabili per l’arricchimento della biodiversità dell’ecosistema. Ad accompagnarli in questo viaggio alla scoperta dell’inestimabile patrimonio naturalistico della Foresta anche il Colonnello dei Carabinieri Forestali Claudio Angeloro, Comandante del reparto Biodiversità di Umbra.
“I ragazzi – aggiunge Ida d’Errico, educatrice del progetto – sono andati via felici, meravigliati e più consapevoli di appartenere a questo posto meraviglioso che è il loro territorio”.
A “Scuola nel Parco” ha portato i ragazzi anche sul Lago di Lesina, popolato di meravigliosi fenicotteri rosa, tra le bellezze archeologiche del Monte Saraceno e tra le mura del borgo antico di Vico del Gargano, dove sono state raccolte dieci specie floristiche dall’importante funzione ecologica e decorativa, che daranno vita all’Erbario del Manicone, uno strumento utile alle future generazioni per conoscere le caratteristiche della flora del territorio. Conchiglie spiaggiate sul litorale di Manfredonia hanno invece raccontato a bambini e ragazzi la storia di uccelli marini e la vita nel mare.
“A Scuola nel Parco” è realizzato con il supporto del Coordinamento Provinciale delle associazioni di protezione civile e proseguirà con escursioni e visite guidate in altri luoghi rappresentativi del Gargano.