Le tradizioni di Ognissanti e dei Defunti a Mattinata: un viaggio nelle antiche usanze
- 31 Ottobre 2024
L'àneme i murt! E ndla sacchett che purt?
Nel XVIII secolo fu lui a costruire e poi abitare il primo palazzo a Mattinata
Prima dell’istituzione della Delegazione Municipale la Giustizia, nel territorio di Mattinata distante dal capoluogo Monte Sant’Angelo, era amministrata da un possidente, tale Ruggero Pirola, consultore di tutti i torrieri che risiedeva nella Torre di Santa Maria e successivamente, nel primo palazzo di Mattinata (poi sede della Delegazione) da lui costruito, come testualmente riporta don Salvatore Prencipe in Mattinata la nuova Matinum.
Probabilmente è da identificarsi con Pirro Garganico che fece sistemare, a sue spese, l’antico piccolo camposanto annesso alla Chiesa di Santa Maria della Luce, sul cui arco di ingresso (all’ex atrio della sagrestia, ora accesso laterale destro della chiesa) fu collocata la seguente lapide su cui ancora oggi, ma con difficoltà, possiamo leggere:
Questo personaggio nel villaggio nascente era ìarbitro e factotumî della giustizia. Chi da lui era giudicato reo d’infrazione alla legge, era punito con la detenzione sotto un grosso tino da vendemmia, per ore o per giorni, secondo la gravità del reato. Appena però il trasgressore si fosse messo in regola con lui con doni in natura (frutta, vino, olio, ecc.), tutto finiva con soddisfazione di ambo le parti, ma soprattutto la sua.
Istituita la Delegazione Municipale nel 1838, fu pure istituito l’Ufficio di Conciliazione.
Mattinata, 5 luglio 2006