Rimandata ancora la terza vittoria stagionale
E domenica la ghiotta occasione: all’Agnuli c’è l’ultima in classifica
CASSANO††††††††††1
U.S. MATINUM†††1
Il Mattinata, nella delicata trasferta di Cassano, non riesce ad andare oltre l’11∞ pareggio stagionale, il secondo consecutivo.
Per voler di classifica, l’incontro può già essere catalogato tra quelli selettivi anche se mancano tante partite alla fine. Entambe le formazioni cercano con una vittoria di lasciare la zona a rischio, quella che sinora li vedrebbe coinvolti nei play-out.
I rossoneri guidati da capitan Vergura scendono in campo concentrati e vogliosi di far bene, proprio come da qualche settimana si è messo a pretendere il presidente Gentile.
La prima azione degna di lode arriva all’4′ ed è merito di Tommaso Pinto che da ottima posizione spara di poco a lato del portiere Lorè.
Tutto il primo tempo è caratterizzato da continui capovolgimenti di fronte, che però non creano mai vere e proprie azioni da rete. Dopo qualche puntata dei padroni di casa, al 30′ è il piccolo Sansone a cercare la via del gol ma spreca malamente una buona occasione facendosi anticipare a pochi passi dalla porta avversaria. Qualche minuto più tardi il portiere Lorè effettua un miracolo respingendo un tiro di Sansone a botta sicura.
Nei minuti finali della prima frazione sono i padroni di casa a rendersi pericolosi, prima sfiorando la traversa su calcio piazzato e poi sprecando due buone occasioni con Lopraino a pochi passi dalla porta difesa da Guerra: ma il risultato rimane invariato fino al dupice fischio dell’arbitro Spinazzola della sezione di Barletta.
Nella ripresa quello che scende in campo è un Mattinata più spregiudicato del primo tempo, con l’innesto in avanti di Ciociola al posto di Paolo Caputo. Al 12′ grazie ad una bella azione iniziata da Pinto è Sansone ad imboccare la via della rete, seminando prima un avversario in area e poi strongando il disperato tentativo di chiusura del portiere Lorè indirizzando la palla verso la rete, ove irrompe, con sano egoismo ma anche con tanta ingenuità, Gravinese, che appoggia comodamente. Di qui salgono veementi le proteste dei padroni di casa, che lamentano l’ultimo tocco del rossonero in pieno ed evidente offside, e per la verità a non vederlo è solo l’arbitro, che però è irremovibile sulla decisione presa.
Il Cassano a questo punto si spinge in avanti a testa bassa per cercare di raddrizzare la partita (e il campionato!) ma i suoi attaccanti sprecavano numerose occasioni, alcune di queste sventate dall’ottimo Guerra.
Al 35′ viene assegnato ai padroni di casa un calcio di punizione dal limite molto discutibile. Sulla palla si porta Francesco Campanale, che azzecca un’ottima traiettoria e insacca impietosamente sotto l’incrocio dei pali.
I murgesi sembrano più convinti e anche più capaci di sfruttare gli spazi lasciati dai rossoneri, ma il forcing finale è sfortunato per i ragazzi di mister Chimienti che non riescono ad incamerare l’intera posta in palio.
Alla fine si può senz’altro ammettere che il risultato va più stretto ai padroni di casa che, nonostante lo svantaggio iniziale, sicuramente hanno creato e sprecato molte più palle goal dei mattinatesi.
Per i rossoneri un altro punto che fa ancora sperare, ma soprattutto rimandare l’appuntamento con la terza vittoria stagionale. E chissà che non arrivi proprio domenica all’Agnuli, ove si aspetta il fanalino di coda Altamura, capace però, in questa 23™ giornata, di riuscire a costringere al pari un Barletta in netta risalita.
CASSANO: Lorè, R. Campanale, Calabrese, Morgese, Petta, F. Campanale, Loconsole, Di Turi, Lopraino, Ruscigno, Tassielli.
MATTINATA: Guerra, La Torre M., Rago, Pinto, Vergura, Falcone, Mangano, Gentile, Gravinese, Sansone (80′ Rinaldi), Caputo (45′ Ciociola).
ARBITRO: Spinazzola di Barletta
RETI: 12′ st Gravinese, 30′ st F. Campanale.
Le foto sono state gentilmente concesse da Dipinti di Luce.