Recupero dell’Abbazia di Monte Sacro: ecco i finanziamenti

A presto un intervento di recupero e valorizzazione all’interno dell’Abbazia della Santissima Trinità di Monte Sacro. In particolare sarà resa di nuovo fruibile la cappella, che salendo sul Monte Sacro da Mattinata si incontra appena giunti nell’area archeologica.

Per un importo di circa 800mila euro il Parco del Gargano, in attuazione del Por Puglia 2000-2006 e del Pis Gargano, ha stabilito di procedere all’affidamento dell’incarico per l’effettuazione delle attività di progettazione e direzione dei lavori. Oltre all’intervento sul meno rovinato corpo di fabbrica dell’abbazia benedettina, l’avviso pubblico riguarda pure la ristrutturazione dell’immobile sito in località Vergone del Lupo per un importo di circa 750mila euro.

Ma è l’intervento su una parte dell’antica abbazia che ha suscitato l’interesse dei tanti che conoscono l’importanza del sito monastico di Monte Sacro, in passato solo in parte restaurato: ´gli studiosi lo ritengonoª ricorda il presidente del Parco Giandiego Gatta ´addirittura uno dei più importanti del meridione, anche per l’autorevolezza dei suoi abati, tra i quali eccelse Gregorio X, che fu letterato di poliedriche competenze e la cui fama non conosce confiniª. A lui sono stati dedicati numerosi volumi da studiosi tedeschi e italiani.

Nell’avviso pubblico del Parco è previsto che ´l’attività di progettazione dovrà svolgersi sotto la consulenza scientifica di specialisti appositamente indicati dall’Ente Parco e sotto la direzione del personale tecnico e del Direttore dell’Ente Parcoª e che ´l’incarico è esteso alle attività tecnico-amministrative connesse alla progettazione ed all’esecuzione delle opere, tra cui direzione, misura, contabilità, vigilanzaª.

L’individuazione del soggetto cui affidare l’incarico avverrà, a giudizio insindacabile del Parco del Gargano, nel rispetto dei principi di non discriminazione, di parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza, sulla base dì una valutazione comparativa dei soggetti che avranno prodotto domanda, tenendo conto dei seguenti parametri: tipologia dell’intervento da realizzare, rilevanza del curriculum vitae rispetto all’oggetto e disponibilità a effettuare le prestazioni richieste nei tempi richiesti dal Parco.