Il Luna Park diventa inclusivo per la Festa Patronale di Mattinata
- 11 Settembre 2024
"Tutta la comunità è invitata a vivere questo speciale momento di inclusione, all'insegna del divertimento e la spensieratezza"
Stanziati dei fondi alle associazione di volontari secondo un criterio diverso rispetto al passato
Il Parco Nazionale del Gargano, in vista della imminente stagione estiva sta lavorando su più fronti per attrezzarsi contro la piaga dei piromani. La prima fase del piano riguarda “l’ascolto” in tutto il territorio, il presidente Giandiego Gatta è in tour per confrontarsi con le associazioni di protezione civile dislocate sul Gargano e per raccogliere suggerimenti validi a perfezionare la macchina d’intervento del Parco.
La settimana prossima l’ente Parco bandirà l’assegnazione di fondi alle associazione di volontari, seguendo però un criterio di premialità diverso rispetto al passato: non si terrà conto del numero degli incendi spenti, bensì di quelli scongiurati. Quindi zero incendi, più fondi. Proprio nei giorni scorsi Gatta ha incontrato tre associazioni di San Marco in Lamis, questo conferma la volontà dell’ente di coinvolgere tutti perchè per avere successo, bisogna fare squadra e responsabilizzare il più possibile la popolazione del promontorio.
Accanto alla fase di “ascolto” degli “attori” del territorio, il Parco del Gargano ha intrapreso quella progettuale con l’approvazione del Piano di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi. Tale documento quando verrà approvato dal Ministero dell’Ambiente andrà poi a Bari, alla Regione Puglia, cui spetta la competenza finale. Pertanto quello stilato dal Parco è un contributo che verrà recepito ed inglobato in quello regionale.
Il Parco Nazionale del Gargano ha previsto con il piano contro gli incendi boschivi: