Marilina Piemontese: i colori del Gargano e l’arte che unisce il Nord e il Sud
- 1 Dicembre 2024
Un vecchio motore trasformato in una scultura ispirata ai colori del Gargano e all’arte di Mondrian
La paziente ha dato alla luce un bimbo di 2 chili e 700 grammi
Lunedì 11 dicembre scorso una paziente della Struttura Complessa di Ostetricia e Ginecologia I dei ìRiunitiî di Foggia, diretta dal dr. Gian Paolo Flaminio, ha richiesto il prelievo e la conservazione di cellule staminali destinate ad uso proprio.
Non essendo ciò consentito dalla legislazione italiana, che autorizza la conservazione ìper donazioneî e non ìper uso proprioî, il primo prelievo di sangue cordonale a Foggia, secondo in Puglia, è stato eseguito dopo regolare autorizzazione del Ministero della Salute.
Il sangue cordonale prelevato è stato trasferito e conservato in una Banca del sangue operante all’estero.
“La paziente è stata sottoposta a taglio cesareo, per altre indicazioni” afferma il dr. Flaminio “e ha dato alla luce un bimbo di 2.700 grammi“.
L’equipè operatoria, costituita dai ginecologi dr.ssa D’Ambrosio e dr. Piantanida, dall’anestesista dr. Aspromonte, strumentista la sig.ra Imperio, ha provveduto alla estrazione del feto. Subito dopo il dr. Napolitano ha provveduto alla raccolta e alla conservazione di circa 110 cc di sangue cordonale, immediatamente spedito alla Banca del sangue estera che, dopo 24 ore, ha giudicato positivo il prelievo, giunto quindi a buon fine.
Le spese di raccolta, conservazione e spedizione del sangue, a causa della destinazione ìad uso proprioî, sono state sostenute dalla paziente che ha voluto complimentarsi con l’equipè operatoria e la Direzione Medica di Presidio per l’alto profilo umanitario e professionale dimostrato.
(tratto da Capitanata.it)