“Ciao papà, ho perso il telefono: questo è il mio nuovo numero”, ma è una truffa
- 17 Settembre 2024
Numerosi casi anche a Mattinata: i truffatori si fingono figli e chiedono soldi per pagare bollette o altre spese per scuola, lavoro...
L’iniziativa ”consente ai bambini di riappropriarsi delle strade del paese e mette in luce il senso civico dei genitori”
Bambini a scuola con il “piedibus”, l’autobus che va a piedi. Due genitori volontari, a turno, accompagnano gruppi di 15-20 alunni. Un ‘autista’ in testa, un ‘controllore’ a chiudere la fila, paletta e cappellino. L’Istituto Comprensivo San Domenico Savio di Mattinata ha manifestato, con questa iniziativa, la volontà di partecipare al Bando regionale “Cicloattivi@scuola“, per l’attuazione di pratiche di mobilità sicura e sostenibile a partire dal coinvolgimento dei bambini e dei ragazzi che frequentano le scuole della Regione.
Il Comune e le associazioni socio-culturali e ambientali presenti sul territorio sono diventati partner del progetto, con la firma di un protocollo di collaborazione, che prevede la fornitura di cappellini colorati da parte dell’Amministrazione comunale a tutti bambini dell’Istituto scolastico. “Avviato nei giorni scorsi in via sperimentale, andrà a regime dal mese di settembre”, dicono soddisfatte le mamme. “Il “piedibus” – sottolinea l’assessore alla scuola Rosa Pia Ciccone – consente ai bambini di riappropriarsi delle strade del paese e mette in luce il senso civico dei genitori; i bambini fanno un po’ di moto già nelle prime ore della giornata e se le strade da percorrere non sono molto trafficate è anche un modo “ecologico” per andare a scuola, essi si divertono e imparano l’educazione stradale e a conoscere le strade del paese”.
Nel lontano 2003 Padova fu la prima città italiana a provare a portare i bimbi a scuola a piedi. Nel Nord Europa e negli Stati Uniti, invece, è un progetto ormai affermato.