Piano Urbanistico Generale di Mattinata
E’ pronto il Documento Programmatico Preliminare
E’ pronto il Documento Programmatico Preliminare (DPP) di Mattinata. E’ un passaggio importante del processo che porterà tra alcuni mesi al nuovo Piano Urbanistico Generale, come previsto dalla nuova legge regionale urbanistica del 2001.
Il DPP verrà illustrato in tutte le sue parti giovedì prossimo dal gruppo di Progettazione coordinato da Vincenzo Cotecchia e Nicola Martinelli, docenti dell’Università di Bari. Nelle prossime settimane esso dovrà poi essere adottato dal Consiglio Comunale di Mattinata e quindi pubblicato per consentire la consultazione pubblica ñ prevista dalla normativa regionale – sul nuovo Piano, che era già stata avviata con il primo incontro pubblico e i Forum tematici guidati da Sergio Bisciglia, sociologo dell’Ateneo barese, a Mattinata nell’autunno 2007.
ìSi tratta – ricorda l’assessore comunale all’urbanistica Lorenzo La Torre – di una innovativa forma di anticipazione della condivisione del piano, da parte della comunità locale, nella sua fase ancora programmatica e preliminareî. I cittadini di Mattinata a i quali si presenta il Documento il 12 giugno, potranno consultare poi gli elaborati presso il Comune, oppure entrando nel sito web (www.pugmattinata.it), come nei casi più avanzati di altri PUG pugliesi (Monopoli, S.Giovanni Rotondo), e qui tramite un blog proporre ìosservazioniî al DPP, segnalandone eventuali carenze, e suggerendo integrazioni. Infine, dal mese di settembre verranno ripresi i Forum, questa volta discutendo di temi progettuali, ritenuti strategici per lo sviluppo di Mattinata.
ìIl DPP – osserva il professor Martinelli – contiene il sistema delle conoscenze sul territorio di Mattinata e dell’ambito del Gargano di cui fa parte, e le prime interpretazioni di questo territorio e delle sue tendenze di trasformazione. Il sistema delle conoscenze è oggi finalizzato a comprendere e a far comprendere alla comunità locale lo stato delle risorse di Mattinata, siano esse ambientali, insediative, storiche, sociali ed economicheî. La Regione, infatti, richiede ai Comuni di superare la schematica e sommaria conoscenza dei vecchi piani regolatori per offrire, invece, alla comunità, agli imprenditori, a chi si accosta allo splendido territorio di Mattinata per varie ragioni (turismo, lavoro, investimenti) visioni che possano mostrare la ricchezza e la complessità delle tante risorse presenti.
ìLe risorse per lo sviluppo del territorio di Mattinata – continua Martinelli – sono spesso allo stato potenziale, e richiedono oggi alla comunità locale e a chi governa la capacità di trasformarsi in nuove ricchezze materiali e immaterialiî.
Ma quali sono le prime anticipazioni del DPP? ìE’ possibile dire – affermano i redattori incaricati dal Comune – che Mattinata si presenta oggi come la vera ìPorta del Garganoî per la sua posizione geografica, ma sopratutto per la ìcampionaturaî di paesaggi del promontorio che conserva in un territorio di pur limitate dimensioni: 15 chilometri di costa di grande valore con falesie, faraglioni, grotte marine, e spiagge, in poco tempo ci si può spostare sull’altopiano arrivando a Monte Sacro, una vera e propria montagna (870 m. slm), ed ancora boschi di grande biodiversità, pascoli e masserie. L’area archeologica di Monte Saraceno, munita di uno dei più suggestivi sentieri pedonali del Parco del Gargano, presenta circa 500 sepolture scavate nel banco di roccia e una vista mozzafiato sulla grande piana olivetata, da cui si trae la produzione di un olio D.O.P., apprezzato in tutta la regione. Il centro abitato, pur inficiato nella sua struttura originaria da un violento terremoto (fine dell’800) si presenta ancora compatto e soprattutto con una colorazione mediterranea e una luminosità, riportate da numerose guide turistiche.
Nei ristoranti della città è, peraltro, possibile scoprire il rapporto cibo-paesaggio, ancora molto forte a Mattinata, e lontano dall’omologazione internazionale di tanta gastronomia italianaî.