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- 10 Ottobre 2024
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Il parco ha convocato l’assemblea delle autonomie locali
Ultimi adempimenti per il Piano Strategico di Area Vasta. Il Parco Nazionale del Gargano ha convocato l’assemblea delle Autonomie Locali per verificare, con l’ausilio della struttura tecnica, gli adempimenti che ciascuna amministrazione dovrà adottare per rendere attuabile la pianificazione di area vasta in via di allestimento.
Erano presenti il presidente del Parco Giandiego Gatta e il direttore Filomena Tanzarella e i rappresentanti dei vari Comuni, Saverio Principe (Vieste), Francesco Angelicchio (Rodi Garganico), Donato del Priore (Rignano Garganico), Nazario Bizzarri (Sannicandro), Mario Trombetta (Carpino), Giuseppe Columpsi (Cagnano Varano e Comunità Montana del Gargano), Paolo D’Avolio (Ischitella).
L’Ente Parco ha richiesto ai partners garganici di far pervenire informazioni sui loro bisogni. Le linee guida saranno spedite ai vari enti facenti parte del piano entro una settimana, questo è l’impegno scaturito dall’incontro. In quella occasione verrà anche chiarito se, nel portare all’approvazione dei rispettivi consigli comunali il protocollo d’intesa sottoscritto, questo debba indicare puntualmente il costo del piano strategico e la percentuale di co-finanziamento a carico di ciascun ente.
Ma quali sono gli obiettivi che si propone il piano strategico? Tra i tanti vanno segnalati alcuni: colmare il gap delle emergenze strutturali, cantierizzare una programmazione strategica di area vasta al fine di ottimizzare le politiche di investimento pubblico e privato e ridurre le situazioni e le condizioni di sviluppo ìframmentatoî che caratterizza la Capitanata e il Gargano, anche nell’ottica di un sistema di relazioni interregionali. Ed infine garantire una forma di sviluppo sostenibile, quindi attento agli aspetti sociali e ambientali oltre che economici.
Il documento è nato grazie all’intesa tra Provincia e gli Enti capofila dei piani strategici di area vasta quali il Parco Nazionale del Gargano, secondo ente sovracomunale dopo la Provincia, dell’intero territorio di Capitanata, i Comuni di Foggia, Manfredonia, Cerignola, San Severo e si prefigge la volontà di determinare una univoca azione nell’ambito della pianificazione strategica di area vasta, mettendo a sistema quanto dagli stessi predisposto, ognuno per la propria area di riferimento. Il tutto per determinare un quadro d’azione coordinato ed integrato.
´Con grande senso di responsabilità e con spirito di dedizione verso le esigenze dell’intero territorio garganico, il Parco Nazionale del Gargano ha dato dimostrazione di voler interagire con tutti gli enti protagonisti dello sviluppo del territorio, a dimostrazione del fatto che per noi fare sistema non è un mero spot propagandistico, ma un modo di intendere la funzione istituzionale e politica che un ente ha il dovere di svolgere avendo quale unico obiettivo il progresso sostenibile della comunità localeª ha detto il Presidente del Parco Giandiego Gatta.
(Ufficio Stampa Parco Nazionale del Gargano)