I quartieri di Mattinata raccontati da voi: storie, emozioni e ricordi indimenticabili
- 4 Febbraio 2025
I commenti raccontano una Mattinata d'altri tempi, dove si giocava liberamente in strada, le partite di calcio si organizzavano nei cortili e...
Protocollo di intesa tra le Organizzazioni sindacali degli anziani e il Comune di Mattinata
Protocollo d’intesa “per la cittadinanza attiva degli anziani”. Lo hanno sottoscritto Comune di Mattinata e Sindacati dei Pensionati Cgil, Cisl, Uil.
Lo stato di salute della popolazione – dice il documento sottoscritto – è determinato anche da fattori presenti all’ambito sanitario, che influenzano gli stili di vita e i comportamenti, per cui, al fine di migliorare la salute dei cittadini e colmare le disuguaglianze sanitarie esistenti, diventa essenziale sviluppare ogni sinergia tra le politiche sanitarie e tutte le altre politicheî. Comune e Sindacati intendono procedere in un’ottica di sinergia e piena collaborazione, nell’ambito delle specifiche prerogative, alla individuazione di azioni specifiche per la costruzione del Piano Provinciale della Salute, e per sensibilizzare e informare pensionati, anziani e persone socialmente fragili per favorire la loro partecipazione democratica alla formulazione di proposte intese a promuovere sani stili di vita, in linea con le raccomandazioni degli organismi nazionali ed europei richiamati.
Da qui “l’impegno a promuovere ed organizzare iniziative sul tema dell’invecchiamento attivo per guardare alla dimensione delle persone che invecchiano nella loro interezza” e “a divulgare un’appropriata campagna informativa per il consumo consapevole di alimenti in linea con le esigenze dei pensionati e delle persone anziane interessati ad attuare cambiamenti significativi e salutari della dieta”. Da parte dell’Amministrazione mattinatese l’impegno è “ad aderire al Comitato della Provincia di Foggia per l’attuazione del Piano Provinciale della Salute; a promuovere e partecipare alla Giornata provinciale della salute, che si terrà la prima domenica di aprile di ogni anno; a collaborare con il network di enti locali, provinciale e regionale, per l’attuazione concreta del produrre salute, coinvolgendo le forze sociali, l’associazionismo, il volontariato, le istituzioni sanitarie del territorio, e la cittadinanza tutta, compresi gli immigrati”.