Parco, via alla bonifica

Saranno rimosse carcasse d’auto nell’area protetta

In vista della scadenza dei trenta giorni concessi ai Comuni per il completamento del monitoraggio dei rispettivi territori e al fine di procedere alla rimozione di carcasse di autoveicoli e rottami ferrosi abbandonati all’intero del territorio dell’area protetta, l’ente Parco Nazionale del Gargano sollecita gli eventuali enti municipali ritardatari a provvedervi in tempi stretti.

L’attuazione del Piano ambientale provinciale per la bonifica del territorio garganico dai rifiuti dovrà avvenire nel più breve tempo possibile per evitare che si arrivi a primavera, se non proprio alle soglie della stagione estiva, senza che le aree interessate siano state ripulite.

´Un parco ripulito da ogni rifiutoª dice il presidente dell’ente, Giandiego Gatta ´è un parco più ospitale, più bello, più meritevole di essere visitato. E’ questo l’obiettivo al quale puntiamo. Ecco perchè riteniamo che il piano ambientale per la bonifica della Provincia debba essere attuato al più presto. E bene. A tal proposito facciamo appello alla sensibilità dei singoli Comuni e alla loro collaborazioneª.

Tempi stretti, dunque, chiesti dal presidente Gatta ai sindaci per rispettare le scadenze fissate, affinchè il Piano di bonifica possa essere attuato nel giro di poche settimane. Per l’attuazione del Piano ambientale provinciale per la bonifica del territorio garganico (ma anche del Subappennino) ci sono finanziamenti per sette milioni di euro a carico della Regione e 1.904.000 euro sempre a carico della Regione.

Il termine di trenta giorni è stato stabilito al momento dell’intesa siglata, alcune settimane addietro, dai rappresentanti dei comuni di San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis, Rignano Garganico, Isole Tremiti, Vieste, Manfredonia, Mattinata, Monte Sant’Angelo, Peschici, Vico del Gargano, Parco del Gargano e Comunità Montana del Gargano. Entro tale scadenza tutti i soggetti interessati (appunto i Comuni) sono tenuti a completare il monitoraggio del territorio e a inviare le relative osservazioni all’assessorato provinciale all’Ambiente. Che, solo con l’acquisizione di tali dati, potrà dare il via all’espletamento delle gare per l’attuazione del piano generale di bonifica finalizzato. Di qui l’esigenza del rispetto delle scadenze.

Rispetto dell’ambiente è anche sensibilizzazione dell’opinione pubblica sui problemi dei rifiuti nell’area parco. Tant’è che si succedono le iniziative da parte della dirigenza dell’ente per avvicinare, in modo sempre più consapevole, soprattutto i giovani e quanti frequentano i boschi, in particolare nei periodi di maggior affluenza, al rispetto, tutela e salvaguardia degli ecosistemi naturali. Ricordiamo, tra le altre, le sempre più frequenti ´giornate ecologicheª organizzate in collaborazione con ambientalisti, mondo del volontariato, cooperative sociali e per la prima volta, quest’anno, con le associazioni venatorie.

Francesco Mastropaolo
(tratto da La Gazzetta del Mezzogiorno)
Cerca

Aprile 2024

  • L
  • M
  • M
  • G
  • V
  • S
  • D
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
  • 6
  • 7
  • 8
  • 9
  • 10
  • 11
  • 12
  • 13
  • 14
  • 15
  • 16
  • 17
  • 18
  • 19
  • 20
  • 21
  • 22
  • 23
  • 24
  • 25
  • 26
  • 27
  • 28
  • 29
  • 30

Maggio 2024

  • L
  • M
  • M
  • G
  • V
  • S
  • D
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
  • 6
  • 7
  • 8
  • 9
  • 10
  • 11
  • 12
  • 13
  • 14
  • 15
  • 16
  • 17
  • 18
  • 19
  • 20
  • 21
  • 22
  • 23
  • 24
  • 25
  • 26
  • 27
  • 28
  • 29
  • 30
  • 31
0 Adulti
0 Bambini
Animali

Compare listings

Confronta

Compare experiences

Confronta