Nasce l’associazione ‘Colline mattinatesi’

Nasce nel centro garganico l’associazione “Colline mattinatesi”. L’intento del buon numero di produttori agricoli che hanno aderito è incentivare la produzione di prodotti agricoli biologici e più in generale la cultura che l’accompagna . “Siamo convinti – hanno scritto alla cittadinanza di Mattinata – che la profonda crisi del settore olivicolo, e non solo, impone nuovi modelli organizzativi di produzione e commercializzazione ma soprattutto un cambiamento  radicale della nostra mentalità”. 

E portano gli esempi di prodotti di altre parti d’Italia che si sono saputi vendere sul mercato. “Tavernello, San Crispino, mela Melinda insegnano: stare da soli non paga, stare insieme si può e si deve. Questo può essere l’inizio di una nuova era, perché dire di sì al biologico è dire sì all’autentico sapore della natura”. Da qui l’invito ad altri agricoltori mattinatesi a passare al biologico: “il tuo olio diverrà oro di qualità e salute. Noi ci crediamo fermamente”.

Come presidente dell’associazione è stata eletta l’avvocato Giulia Quitadamo. La nascita del nuovo soggetto associativo è stato salutato positivamente dai medici di famiglia di Mattinata, che da circa un decennio hanno sollevato la questione dell’uso, che a volte diventa indiscriminato, degli antiparassitari in campo agricolo ed in specie nella produzione dell’olio di oliva, principale coltura mattinatese.

“E’ una buona iniziativa”, afferma il medico chirurgo mattinatese Raffaele Ciuffreda, sottolineando che “ questa associazione va proprio nel senso della nostra battaglia per la salute:  no ai veleni in agricoltura causa di tante malattie e sì invece ad una produzione agricola rispettosa della vita umana e della stessa natura”.