“Il Mattinatese dell’anno 2024”: una serata di emozioni e riconoscimenti

Ieri sera, la suggestiva Piazza Santa Maria della Luce a Mattinata ha ospitato la quarta edizione del Premio “Il Mattinatese dell’Anno”, un evento che ha visto protagonisti i cittadini di Mattinata distintisi nel campo della pittura. Il Comune di Mattinata, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Foggia con il suo direttore Pietro Di Terlizzi, ha voluto rendere omaggio a sei talenti locali, conferendo loro questo prestigioso riconoscimento.

I premiati della serata sono stati Salvatore Arena (scomparso recentemente ed il cui premio è stato ritirato dai nipoti Gianni e Maria Grazia Ciuffreda, in sua memoria), Anna Armiento, Fidelia Vincenza Clemente, Michele De Filippo, Lorenzo Di Mauro e Giuseppe Santamaria. Ognuno di loro è stato celebrato per il contributo unico e significativo dato al mondo dell’arte e alla comunità di Mattinata.

Un momento particolarmente emozionante è stato il conferimento del premio speciale alla memoria di Pasquina Basso, una delle artiste più rinomate di Mattinata, scomparsa nel 2020. Le sue opere, esposte in numerose mostre internazionali, hanno lasciato un’impronta indelebile nel panorama artistico mondiale. A ritirare il premio in suo onore sono stati la figlia Adriana Stefanini e il fratello Nicola Basso.

Durante la serata, il cantante di Mattinata Luigi Quitadamo, conosciuto con il nome d’arte “Il figlio di Biagio”, ha emozionato il pubblico con l’esecuzione della sua canzone “Biancaneve”.

La serata, condotta magistralmente da Riccardo Festa, ha visto una grande partecipazione di pubblico, sia in presenza che attraverso la diretta online, culminando con l’entusiasmante concerto di Luca Barbarossa & Social Band. Un evento che non solo ha celebrato l’arte e la cultura locale, ma ha anche rafforzato il senso di comunità e appartenenza tra i cittadini di Mattinata.

A conclusione della serata, il Sindaco Michele Bisceglia ha espresso con entusiasmo la sua gratitudine e soddisfazione: “anche la IV edizione di Mattinatese dell’Anno va in archivio e anche questa volta la nostra Mattinata si è ritrovata attorno ai suoi figli di talento per celebrarli, raccontarli e onorarli come meritano.
In un unico afflato cittadini e ospiti in una sera di mezza estate che si mettono all’ascolto, gli uni degli altri per dare continuità ad un percorso di consapevolezza e corresponsabilità che va avanti ormai da anni e che abbiamo il dovere di coltivare ed incentivare.
Mattinata è diventata esempio per le comunità limitrofe e lontane soprattutto per questa capacità resiliente di comprendere e ascoltare se stessa per continuare a crescere, senza fretta, un passo alla volta.
Migliaia di persone che hanno gremito piazza Santa Maria della Luce per tutta la cerimonia di premiazione e per tutto il concerto di Luca Barbarossa che hanno testimoniato che attorno ad un idea di Comunità sana e virtuosa sono possibili tante cose magnifiche.
E ieri ne abbiamo avuto l’ennesima piacevole conferma. Viva Mattinata, viva la nostra Comunità”.