Mantenere l’ufficio del giudice di pace a Manfredonia
Il Comune di Mattinata ha manifestato il proprio consenso con apposita delibera
Ok del Comune di Mattinata al mantenimento dell’ufficio del giudice di pace a Manfredonia. La giunta guidata dal sindaco Lucio Roberto Prencipe ha manifestato con apposita deliberazione l’impegno al mantenimento dell’Ufficio del giudice di pace di Manfredonia, “mediante gestione consortile tra i Comuni aderenti, dichiarandosi disponibile a contribuire alle spese di funzionamento e di erogazione del servizio giustizia, ivi incluso il fabbisogno di personale amministrativo, quali e quante saranno quantificate e deliberate all’esito della prevista decisione del Ministero della Giustizia in merito alla riformulazione delle sedi degli uffici del giudice di pace”.
Il Consiglio dei Ministri con decreto legislativo del 7 settembre 2012 ha soppresso gli uffici del giudice di pace di Manfredonia (con competenza anche sul territorio di Zapponeta), Monte Sant’Angelo (con competenza anche sul territorio di Mattinata), prevedendo che le funzioni dagli stessi espletate vengano attribuite all’ufficio unico del giudice di pace di Foggia, “con notevole aggravio – si legge nella delibera – dei costi dei giudizi e dilatazione dei tempi di risposta alla domanda di giustizia proveniente dalle popolazioni”.
“La giustizia non può essere amministrata solo in termini di spesa, bensì – continua la giunta – soprattutto quale bisogno primario della collettività interessata, ben potendo i costi di gestione essere riassorbiti nell’interesse delle popolazioni gravate da disposizioni legislative estremamente penalizzanti”. Si sottolinea che “la soppressione degli uffici del giudice di pace priverà i cittadini di tutto il comprensorio di un importante presidio di legalità”.
Insomma Mattinata vuole fare la sua parte per approfittare di quanto prevede il decreto governativo, secondo il quale entro sessanta giorni dalla sua pubblicazione gli enti locali interessati, anche consorziati tra loro, possono richiedere il mantenimento degli uffici del giudice di pace.
Francesco Bisceglia