Il Luna Park diventa inclusivo per la Festa Patronale di Mattinata
- 11 Settembre 2024
"Tutta la comunità è invitata a vivere questo speciale momento di inclusione, all'insegna del divertimento e la spensieratezza"
Grande successo di pubblico e critica
Questa mattina, circa le 8,00, li ho incontrati a far colazione! Che spettacolo vederli per nulla stanchi e ancora così motivati nell’immaginare la prossima Notte Bianca. Ho avuto la sensazione che non fossero li a godersi il momento finale di una avventura tra amici che dura dalla loro stessa infanzia ma per il piacere di continuare a stare assieme perchè è questa la loro vera e autentica forza: ragazzi per bene che fanno bene alla nostra Comunità.
I ragazzi dell’SBG (Associazione Solo Bella Gente n.d.r.) pieni di voglia e immaginazione con capacità di divertirsi lavorando ad un gran bel progetto di spettacolo e intrattenimento che ha inondato le nostre strade con una offerta culturale di primo livello spaziando dalla musica pop a quella etnica passando per quella folk per straripare nell’entusiasmo più autentico nel momento finale della disco music dove si sono contate più di mille persone a ballare sotto le stelle con un panorama mozzafiato fino all’alba. E poi i comici, i fachiri, i saltimbanchi, le mostre fotografiche e di pittura: un lavoro da professionisti!
Un team di ragazzi attenti e dinamici, un gruppo di persone capaci di accettare le sfide e di raggiungere importanti risultati. Vi siamo grati per l’esempio positivo che avete saputo suggerirci.
Bravi ragazzi, congratulazioni SBG!
Siete stati davvero bravi, di nuovo bravi a replicare il gran successo dello scorso anno. Bravi e divertenti si, ma anche preparati e ben educati: non si sono registrati incidenti e tutta la festa è proseguita nel loro stile fatto di allegria e voglia di vivere, mai sopra le righe e rispettoso di tutto e di tutti.
Bravi anche nel saper cogliere con umiltà i consigli che amici, conoscenti e sicuramente gli amministratori hanno voluto riconoscervi con un notevole ma discreto supporto. E infine bravi perchè personalmente voglio bene ad ognuno di voi e sento questo vostro successo come un magnifico traguardo raggiunto dai giovani della nostra Comunità alla quale mi onoro di appartenere.
“I vuagnun mij” (dal dialetto: i miei ragazzi n.d.r.) come a me piace chiamarli: Andrea, Sergio, Emilio, Giuseppe, Cocco e tutto il vostro travolgente codazzo di ragazze e ragazzi, a voi la gloria di questo momento che mi auguro non finisca mai. Chapeau!
Sempre vostro sostenitore e amico,