Il prefetto Michele di Bari insignito del titolo di “Gentiluomo di Sua Santità”
- 10 Ottobre 2024
La cerimonia alla presenza di Papa Francesco nel palazzo Apostolico
Un altro capolavoro teatrale della compagnia mattinatese che vi aspetta da lunedì a mercoledì 4 marzo nel teatro delle Scuole Elementari
Dopo il successo di pubblico che ogni anno li premia con applausi e complimenti, la compagnia
teatrale l’Airone torna in scena con un nuovo appuntamento che la vedrà protagonista da stasera a
mercoledì 4 Marzo 2009 con la commedia “Nà vòlete ce impennì Necòle”, rappresentazione teatrale
divisa in tre atti e diretta dal grande Matteo Guerra.
Come ormai accade da molti anni, la Compagnia teatrale mattinatese mette in scena una commedia che,
qualunque essa sia, richiama tutto il paese alla caccia del biglietto, finendo sempre per
moltiplicare le serate di replica. L’Airone, che riveste nella città di Mattinata anche un ruolo di
aggregazione sociale per numerosi giovani, si ispira al repertorio classico del teatro
napoletano come Eduardo De Filippo o Eduardo Scarpetta, concedendo spazio però anche al teatro
dialettale paesano che trova nelle commedie rappresentate, degne riproduzioni degli usi e costumi
popolari.
La compagnia teatrale di Matteo Guerra ha portato in giro commedie del calibro di “Natale in casa
Cupiello” (in versione originale) del grande Eduardo de Filippo, esibendosi nell’auditorium Bronislao
Markievicz di Monte Sant’Angelo, ma anche il musical di Garinei e Giovannini “Aggiungi un posto a
Tavola”, nel Teatro del Fuoco di Foggia con la presenza di “storici” attori come Matteo Prencipe,
Maria Rosa Prencipe, Raffaele Falcone, Savino Ciuffreda, Antonio Armillotta, Raffaella Armiento,
Pasquale Notarangelo, Ambrogio Prencipe.
In questi giorni su ogni muro e in ogni locale di Mattinata spiccano le locandine del nuovo lavoro
della Compagnia teatrale “L’Airone”, che informa dei tre giorni di spettacolo all’insegna del
divertimento, della competenza, e della grande abilità nell’affrontare anche argomenti seri come il
lutto o la morte. L’abile regia di Matteo Guerra, insieme al divertentissimo Matteo Prencipe e a tutta la compagnia, che ormai da 19 anni lo accompagnano, ha convinto e persuaso tutti, riscuotendo nel corso degli anni grandi successi ed imponenti consensi di pubblico.