Il ricordo di Don Peppino Prencipe, sacerdote di grande umanità
- 14 Ottobre 2024
Molto amato dalle comunità di Mattinata e dalla frazione di "Macchia", esempio di dedizione e impegno sociale
Il partito, da centrosinistra, ritiene positiva la sua azione per la comunità
Il coraggio delle scelte. E’ questo l’inizio del documento che il partito della Margherita di Mattinata ha diffuso per spiegare le sue decisioni. Dopo una approfondita riflessione ed una attenta analisi della situazione politicoñamministrativa locale, i margheritini hanno deciso di continuare a collaborare con la lista civica Mattinata vivaî del candidato sindaco Angelo Iannotta.
Il riferimento è al fatto che già cinque anni fa, quando è nata la lista civica Mattinata viva, loro, gli attuali margheritini, che allora erano in gran parte nei Popolari, già c’erano ed in questi anni sono stati vicini all’amministrazione guidata da Angelo Iannotta.
´Abbiamo apprezzato tra l’altro il fatto che il sindaco, a noi vicino per la sua cultura moderata e di centro, ha mantenuto in questi anni una coerente posizione di indipendente, a garanzia del carattere realmente civico della coalizione Mattinata vivaª, precisa il commissario cittadino del partito Leonardo Mansueto. Ed aggiunge inoltre che il circolo mattinatese della Margherita ´naturalmente, essendo parte del centro sinistra, alle elezioni regionali non vuole far mancare un convinto appoggio a Vendola e ai candidati consiglieri regionali del nostro partito; d’altra parte, così, faranno anche altri amici di sinistra che, a livello locale, appoggiano come noi il candidato Angelo Iannottaª.
Nel documento i margheritini mattinatesi sottolineano la convinzione ìdell’innegabile riconoscimento che va dato all’amministrazione uscente nell’aver realizzato opere infrastrutturali di vitale importanza come il risanamento della spiaggia, la fogna nella piana, la strada Stinco-Paratina, l’illuminazione della strada della difesaî.
Soprattutto, evidenzia ancora il commissario della Margherita, con Angelo Iannotta, ´candidato sindaco che non ci è stato imposto ma che abbiamo insieme individuato come il più attrezzato per garantire altri cinque anni di sviluppo e stabilità amministrativa, è stato immesso in questi anni il seme della consapevolezza che chi vuole investire nella nostra comunità ha il sostegno di tutta l’amministrazione, a prescindere dal colore politicoª.