Il piano di protezione civile diviene realtà

Concluso l’iter cominciato nel marzo del 2008 con l’incarico esterno

Con l’approvazione da parte del consiglio comunale, il Piano di protezione civile diviene realtà. Un testo contenente le previsioni, gli adempimenti e le responsabilità che sono previsti nell’evenienza di una emergenza, di una di quelle situazioni che vengono appunto gestite dalla Protezione civile.

PROTEZIONE CIVILE

Vediamo l’iter seguito. Con deliberazione della giunta del giugno 2006 veniva affidato all’ufficio tecnico l’obiettivo di predisporre tutti gli atti necessari per l’affidamento dell’incarico professionale esterno per la redazione del Piano di protezione civile. A marzo 2008 l’ing. Alfredo Ferrandino dello Studio Associato F&P Progetti di Foggia, cui era stato in base al bando affidato l’incarico, trasmetteva per l’approvazione comunale il Piano. Dopo il primo ok da parte della giunta, l’ufficio comunale di Protezione Civile trasmetteva il Piano adottato al Dipartimento di Protezione Civile di Roma, al Settore Protezione Civile della Regione Puglia, alla Prefettura di Foggia, al Settore Protezione Civile della Provincia di Foggia, al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, al Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato e a tutti i capigruppo consigliari del Comune di Mattinata. Il Piano veniva trasmesso anche alle Associazioni di volontariato cittadine, operanti nel settore della Protezione Civile.

 

LE OSSERVAZIONI

Il piano è stato trasmesso ad autorità e associazioni allo scopo di consentire la presentazione di eventuali osservazioni ed integrazioni. Ma vediamo com’è fatto iI documento. Il Piano contiene anzitutto uno studio dei rischi presenti sul territorio, da quelli legati ai terremoti a quelli idrogeologici. Vengono quindi stabiliti i modelli di intervento con le attività e le procedure necessarie, i referenti delle funzioni di supporto, “reperibili h24”, con le dotazioni e le attrezzature. Vi sono poi numerosi elementi cartografici delle varie zone del territorio comunale, con l’indicazione della viabilità e dei punti di prelievo d’acqua e la carta dei boschi, biotipi, parchi e macchie.

 

STRUMENTO DINAMICO

Il Piano – si legge nella delibera che è stata approvata da tutti i consiglieri comunali – rappresenta uno strumento dinamico, che andrà periodicamente revisionato e aggiornato per tenere conto dell’esperienza acquisita nel corso delle esercitazioni, per integrarlo con nuove informazioni circa la variazione della realtà organizzativa e strutturale e per adeguarlo a nuove esigenze di sicurezza e allo sviluppo dei mezzi e della tecnica.

 

Gazzetta del Mezzogiorno
Cerca

Aprile 2024

  • L
  • M
  • M
  • G
  • V
  • S
  • D
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
  • 6
  • 7
  • 8
  • 9
  • 10
  • 11
  • 12
  • 13
  • 14
  • 15
  • 16
  • 17
  • 18
  • 19
  • 20
  • 21
  • 22
  • 23
  • 24
  • 25
  • 26
  • 27
  • 28
  • 29
  • 30

Maggio 2024

  • L
  • M
  • M
  • G
  • V
  • S
  • D
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
  • 6
  • 7
  • 8
  • 9
  • 10
  • 11
  • 12
  • 13
  • 14
  • 15
  • 16
  • 17
  • 18
  • 19
  • 20
  • 21
  • 22
  • 23
  • 24
  • 25
  • 26
  • 27
  • 28
  • 29
  • 30
  • 31
0 Adulti
0 Bambini
Animali

Compare listings

Confronta

Compare experiences

Confronta