Nuovo volo Foggia-Venezia: Lumiwings amplia l’offerta dall’aeroporto Gino Lisa
- 15 Ottobre 2024
A partire dal 25 novembre da Foggia a Venezia e viceversa. Ogni lunedì e giovedì
Sabato 21 ottobre: conferenza, degustazione e musica
´Il pane da sempre evoca il sostentamento, l’appagamento del bisogno, la gioia di ritrovarsi insieme attorno a un desco. Senza il pane, ogni pietanza sembra più povera, persino più triste. Centinaia di proverbi, di detti popolari, di leggende, di preghiere hanno come protagonista il pane.
Per questo abbiamo inteso parlarne e celebrarlo, perchè il nostro pane è superlativo, per sapore, per fragranza, per odore. Per questo siamo riusciti, non senza sacrificio ed impegno, ad inserirlo nell’atlante dei prodotti tipici“.
Il presidente dell’Ente Parco del Gargano, Giandiego Gatta presenta così il convegno sul pane in programma sabato prossimo 21 ottobre alle ore 16,00 presso la sala conferenze dell’Hotel Palace San Michele a Monte Sant’Angelo.
Sarà “celebrato” sua maestà “il pane di Monte Sant’Angelo” vessillo del Gargano in Europa.
Nutrito il gruppo dei relatori: dalla prof. Teresa De Pilli tecnologa alimentare presso la Facoltà Agraria dell’Università degli Studi di Foggia al giornalista Vittorio Stagnani, dal capo redattore della Gazzetta del Mezzogiorno Ernesto Tardivo allo storico giornalista Marcello Veneziani. Conclusioni affidate al presidente del Parco.
Dopo il convegno, alle ore 20,30, presso il Castello di Monte Sant’Angelo il programma prevede una suggestiva degustazione di prodotti tipici del Gargano. Il tutto si svolgerà sotto l’egida delle note del concerto del gruppo folkoristico La Pacchianella.
La manifestazione rientra tra gli eventi del decennale del Parco.
Il pane di Monte Sant’Angelo è ormai diffuso in tutto il mondo grazie alle sue peculiarità, che sono: lievito naturale, durezza dell’acqua e il clima del luogo che influenza la cottura. Tre fattori che determinano una particolare qualità del pane montanaro, il quale si differenzia dalle altre perchè in grado di mantenere intatta la sua fragranza per oltre 10 giorni (la media degli altri pani si aggira intorno ai due o tre giorni).
Al convegno l’associazione panificatori di Monte Sant’Angelo presenterà una mega pagnotta di 15-20 chilogrammi, poco più piccola di quella che andò in TV, qualche anno fa, dal peso di 25 chilogrammi e dal diametro di circa 1 metro, come ricorda Donato Taronna, presidente dell’associazione.