Il Contratto di Mattinata

Stanno prendendo corpo le iniziative ammesse a finanziamento inerenti al terzo protocollo del Contratto d’Area.
A Mattinata i progetti finanziati sono in totale otto: sei inseriti nel settore turismo e due in quello industria e servizi.

Se nella zona di Macchia a ridosso del centro abitato di Manfredonia, il contratto d’area tra abbandoni, licenziamenti annunciati, ditte che si ritirano, presenta più ombre che luci, a Mattinata pare andare in tutt’altra direzione e il terzo protocollo sta pian pianino prendendo piede.

ìE’ questo ci dà grande soddisfazione…î sottolinea il sindaco Angelo Iannotta.
L’altro ieri a tempo di record (in appena otto mesi) si è concretizzata la prima iniziativa nel settore turismo, con l’inaugurazione di un resort a quattro stelle (sala ricevimenti da 300 posti e trenta posti letto circa, con la cucina affidata al noto chef Giuseppe Ferrantino), con annesso centro benessere in località Puntone Rotondo, che a regime (ossia nell’anno 2008) darà occupazione a 17 unità lavorative.
La ditta è quella di Armillotta Lorenzo Raffaele d.i. (corso Matino 185) il cui investimento ammonta a 2.019 milioni di euro (di cui 1.009,5 a carico dello Stato).
A metà cammino è invece il percorso del Residence Torre del Porto dei Fratelli Granatiero in contrada Funni la cui attività è un Residence (l’investimento è di 541,71 euro di cui 270,85 a fondo perduto) con 4 occupati.

Anche qui la strada è spianata e tutto procede a gonfie vele.
Leggermente indietro, nella trafila per trasformare l’idea in realtà, sono gli altri progetti, anche se tutto procede nella direzione giusta.
E’ il caso del Porto srl, (via Valentini Vista Franco, 6 Foggia) la cui attività rientra nella gestione di struttura alberghiera in contrada Principe, che a regime darà lavoro a 29 persone, il cui investimento ammonta a 4.576 milioni di euro (2.288 milioni di euro a carico dello Stato).
E’ il caso anche della società Principe srl (via Alfonso Torelli,4 Foggia),la cui attività è alberghi e motel con ristorante in località Principe a Mattinata destinataria di un investimento pari a 3.140 milioni di euro di cui 1.570 a carico dello Stato e che a regime fornirà lavoro a 13 unità lavorative.

Più indietro rispetto agli altri progetti sono quelli riguardanti il Papone srl (albergo residence con ristorante) in contrada Papone destinatario del più alto finanziamento fin qui elargito a Mattinata dal terzo protocollo: 5.193 milioni di euro di cui 2.596,5 a carico dello Stato e che a regime dovrà fornire lavoro a 35 unità.
E quello di Figli di Santamaria Giuseppe snc (Contrada Funni 2 Mattinata) attività villaggi turistici in contrada Funni, occupati a regime 8 unità, finanziamenti per 2.237 milioni di euro, di cui 1.118,5 a carico dello Stato.

Altra musica invece nel comparto industria e servizi: qui la due ditte inserite sono già una bella realtà.
Stiamo parlando di Latino Michele (via Battisti 6 Mattinata) 221 mila euro di investimento ammissibile (di cui 110 a carico dello Stato) con 5 occupati a regime e che si occupa di produzioni di paste alimentari, fresche e dolciumi; e Nauticar di Bisceglia Pasquale e C. snc (ss 89 km 147 contrada Giorgi Mattinata) che si occupa di produzione e manutenzione di barche da diporto.
Investimento di 1.534 euro (767 a carico dello Stato), 16 unità lavorative a regime.