Addio a Michele Piemontese, storico imprenditore edile di Mattinata
- 22 Marzo 2023
Tra le tante opere realizzate, non può non annoverarsi il restauro della chiesa Santa Maria della Luce, realizzato nel 1990, con la...
I proprietari degli eredi delle tombe hanno tempo sino a fine mese per opporsi all’ ”esproprio”
Loculi abbandonati da tempo, privi oltre che di fiori anche a volte della stessa iscrizione con l’indicazione della persona seppellita. Li hanno notati i visitatori del cimitero mattinatese in questi giorni di novembre dedicati tradizionalmente alla memoria dei defunti. Si tratta di una trentina di loculi risalenti alla fine dell’ottocento o all’inizio del secolo scorso. Di fronte a questa situazione il Comune ha deciso di intervenire.
Con determinazione del responsabile del settore economico finanziario del Comune di Mattinata, si è dato inizio perciò al procedimento per dichiarare la decadenza della concessione, preceduta da una diffida rivolta a chi ritenga di avervi interesse come congiunto. Tutto ciò sulla base del regolamento di polizia mortuaria approvato dal Consiglio comunale negli anni scorsi. La conseguenza della dichiarazione sarà – spiega l’assessore Giuseppe Prencipe – il reintegro dei loculi nella disponibilità dell’ente e l’eventuale riassegnazione.
A partire dal 3 novembre 2009 e per l’intero mese di novembre, i loculi oggetto della diffida saranno segnalati mediante l’apposizione di cartelli sul frontale della sepoltura, al fine di facilitarne la conoscenza e l’individuazione. Pertanto, con la diffida gli eventuali titolari, o meglio i loro eredi, della concessione sono richiamati ad osservare gli obblighi relativi alla manutenzione della sepoltura previsti dall’art. 60 del regolamento di polizia mortuaria. Al fine di evitare gli effetti della dichiarazione di decadenza, si possono presentare controdeduzioni entro la data del 30 novembre 2009.
Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi al responsabile del procedimento, il ragioniere Antonio Arena del settore economico finanziario comunale.