Marilina Piemontese: i colori del Gargano e l’arte che unisce il Nord e il Sud
- 1 Dicembre 2024
Un vecchio motore trasformato in una scultura ispirata ai colori del Gargano e all’arte di Mondrian
Le prime tre tappe si sono svolte a Monte Sant’Angelo, Margherita di Savoia e Mattinata
“Pasta fatta in casa con canolicchi” e “Polpo con cipolla e sarachelle con rape arracanate”. Con queste due deliziose ricette prosegue il tour dei ““Laboratori del Gusto – Gac Gargano” che questa sera e lunedì mattina approdano a Zapponeta e Vieste.
L’iniziativa, realizzata nell’ambito del Progetto di Cooperazione “Mediterranean Fishery Heritage, Coastal Cultures and Traditions (Medit.Cul.T)” attuato da tutti i GAC della Regione Puglia in collaborazione con altri GAC Europei, ha l’obiettivo di attuare una campagna di recupero, valorizzazione e rilancio dei principali caratteri sociali, storici e culturali connessi al settore della pesca, alle tradizioni territoriali e alle culture della fascia costiera del Mediterraneo.
Le prime tre tappe – svoltesi a Monte Sant’Angelo, Margherita di Savoia e Mattinata – hanno pienamente centrato questi obiettivi anche grazie alla collaborazione con l’ “Associazione Cuochi Gargano e Capitanata”, che ha preparato in diretta e con prodotti locali, le ricette della tradizione ittica del Gargano per riscoprire i saperi ed i sapori di un territorio autentico e genuino.
“Questi Laboratori stanno dimostrando come il cibo non sia solo lieta convivialità, ma è sopratutto un elemento che riesce a cucire tutti gli aspetti legati al territorio, in primis la storia e la cultura – dichiara il Prof. Antonio Angelillis, Presidente del Gac Gargano -. Questa iniziativa è la cartina di tornasole rispetto a quanto fatto da noi in questi intensi anni di lavoro a servizio di un settore, quello della pesca, talvolta ignorato rispetto alle reali potenzialità ed alle prospettive della nostra terra. Il mare, con tutte le sue sfaccettature, non può e non deve essere visto come un qualcosa legato solo al passato, anzi, oggi più che mai, rappresenta un’opportunità per il futuro, a patto che si vada nella direzione dell’innovazione. La pesca e la sua cultura, hanno le radici profondamente radicate nella nostra identità”.
Ed innovazione ed identità sono stati i due elementi portanti delle ricette preparate a Margherita di Savoia (presso il ristorante “Canneto Beach 2”) e Mattinata (“Masseria Liberatore”). Protagoniste dei due “Laboratori del Gusto – Gargano Mare”, infatti, sono state le ricette “Troccoli con canocchie (cicale di mare)” e “Cavatelli con canocchie e pesto di rucola” preparate rispettivamente dagli chef Salvatore Riontino e Matteo Bisceglia.
I fornelli continuano ad essere caldi ed i cuochi sono pronti nuovamente a spadellare per le due prossime tappe che si svolgeranno questa sera a Zapponeta (ore 20 presso il ristorante “Il Giaguaro”) e Vieste (lunedì 14 dicembre ore 11 presso “IPSSAR – Enrico Mattei”).