I Faraglioni rischiano di sparire

Il sindaco di Mattinata lancia l’allarme. ‘I simboli della Puglia vanno tutelati urgentemente’

Sos: gli splendidi e maestosi faraglioni di Mattinata sono a serio rischio crollo. L’allarme giunge direttamente dal sindaco Lucio Roberto Prencipe che lo scorso 16 marzo ha inoltrato una missiva di sollecito al Presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, e all’Assessore regionale alle Opere Pubbliche, Fabiano Amati, al fine di sbloccare i 3 milioni di euro destinati dal Cipe.

Dunque, a rischio di sbriciolamento è Baia dei Mergoli (o dei Faraglioni), tratto di costa di particolare bellezza e importanza a livello mondiale che si estende fra Mattinata e Vignanotica e si caratterizza per la presenza delle alte scogliere, dei due Faraglioni (residui di roccia calcarea lavorati dalla natura), delle foreste di pini e della spiaggia di ciottoli bianchi, ed è emblema del territorio costiero del Gargano (assieme al Pizzomunno di Vieste), ed è uno dei posti della Puglia più rinomati e conosciuti (qui Bollywood ci ha girato il famosissimo ‘House Full”). Ma, anni di erosione naturale e pressione antropica, mettono a repentaglio il futuro di questo angolo di paradiso.

Da qualche mese – scrive Prencipe nella missiva – il CIPE ha stanziato tre milioni di euro per la ‘messa in sicurezza geomorfologia della costa in agro di Mattinata’ sulla base del progetto preliminare redatto dallo studio del Prof. Vincenzo Cotecchia. In estrema sintesi il progetto prevede il consolidamento dei faraglioni della baia delle Zagare che sono in serio pericolo di crollo. Come noto – aggiunge -, i faraglioni in oggetto, caratterizzano il paesaggio di da una delle più belle baie del Gargano, e rappresentano un emblema delle bellezze naturalistiche di tutta la Puglia e del Parco Nazionale del Gargano in particolare. Causa le gravi condizioni risultanti dalle verifiche strutturali effettuate sui due monoliti, chiedo un immediato interessamento affinché le somme già stanziate dal CIPE vengano prontamente indirizzate al Comune di Mattinata per la definizione dell’intervento di consolidamento”.

Insomma a rischio c’è un tratto di costa che per le sue caratteristiche dona al visitatore impressioni imparagonabili, un susseguirsi di spiagge e spiaggette, di baie, di grotte, faraglioni che coronano piccole insenature. La spiaggia di ciottoli bianchi e dalle acque trasparenti, è protetta da una splendida insenatura tra le rocce a strapiombo sul mare e presenta imponenti faraglioni a pochi metri dalla riva denominati “Arco di Diomede” e “Le Forbici“. Tutto questo tratto di costa frastagliata è costellato di meravigliose grotte marine.

E’ uno scenario inconfondibile costituito da falesie di calcare, da un mare azzurro smeraldo e da una lussureggiante vegetazione. Proprio ai due monoliti si ispira il Premio Ambiente Faraglioni di Puglia, nato nel 2001 a Mattinata il cui scopo è quello di riconoscere il merito di persone o/e organizzazioni che attraverso la propria attività hanno contribuito a diffondere la cultura della Tutela e della Sostenibilità Ambientale in campo sociale e culturale. Altresì, ad inizio di marzo 2012, agli stessi Faraglioni è stato riconosciuto il titolo di ‘Meraviglia d’Italia’, titolo conferitogli dal Forum Nazionale dei Giovani (unica rete nazionale di organizzazioni giovanili con al suo interno circa 80 associazioni che rappresentano complessivamente oltre 4 milioni di giovani).

La mia non vuol essere affatto una polemica o un attacco nei confronti della Regione – spiega a IL MATTINO il sindaco Prencipe -. Il mio vuol essere un sollecito al fine di non arrivare al punto di commentare l’irreparabile e piangere sul latte versato come successo in altri posti come Pompei. E’ certificato che i due faraglioni sono sempre più a rischio crollo strutturale. Se essi cadranno sarà impossibile recuperarli. La loro base marina è fortemente indebolita sia dalla naturale azione erosiva che dalla disdicevole condotta dei pescatori di datteri che utilizzano mini martelli pneumatici per le loro attività”. Per il sindaco di Mattinata è evidente che “Non si possa più perdere tempo. Bisogna utilizzare quanto prima possibile quei 3 milioni di euro che lo scorso agosto ci furono assegnati dal Cipe”. In estrema sintesi va ricordato che dopo l’approvazione, di martedì 2 agosto 2011 da parte del Cipe (comitato interministeriale programmazione economica) a disposizione dell’ammodernamento infrastrutturale della Puglia c’è una somma di circa 1 miliardo e 200 milioni di euro dei fondi del Par-Fas (Fondi aree sottoutilizzate) 2007-2013 sui circa 2,9 miliardi complessivamente previsti nel protocollo d’intesa firmato giovedì 29 luglio tra il Ministro per i Rapporti con le Regioni Raffaele Fitto e il Presidente della Regione.

Per la Puglia sono stati ammessi 44 interventi: opere idriche, strade, ferrovie, aeroporti, sistemi di trasporto e logistica in ambito urbano e la banda larga. Per il turismo prevista la messa in sicurezza geomorfologica di tratti di costa anche a Polignano a Mare, Santa Cesarea Terme e Gagliano del Capo. Ma, per quanto tempo a Mattinata la natura riuscirà ancora a tamponare l’inerzia dell’uomo?

 


Matteo Palumbo
Cerca

Aprile 2024

  • L
  • M
  • M
  • G
  • V
  • S
  • D
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
  • 6
  • 7
  • 8
  • 9
  • 10
  • 11
  • 12
  • 13
  • 14
  • 15
  • 16
  • 17
  • 18
  • 19
  • 20
  • 21
  • 22
  • 23
  • 24
  • 25
  • 26
  • 27
  • 28
  • 29
  • 30

Maggio 2024

  • L
  • M
  • M
  • G
  • V
  • S
  • D
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
  • 6
  • 7
  • 8
  • 9
  • 10
  • 11
  • 12
  • 13
  • 14
  • 15
  • 16
  • 17
  • 18
  • 19
  • 20
  • 21
  • 22
  • 23
  • 24
  • 25
  • 26
  • 27
  • 28
  • 29
  • 30
  • 31
0 Adulti
0 Bambini
Animali

Compare listings

Confronta

Compare experiences

Confronta